ASCELINO (Azzelino; erroneamente anche Anselmo)
Luciano Petech
Monaco domenicano del sec. XIII. La sua vita è molto poco nota. Il cronista Tolomeo da Lucca lo dice lombardo. Nel marzo dell'anno 1245, [...] pervennero a S. Giovanni d'Acri, donde passarono in Europa. Il cronista Matteo di Parigi menziona l'arrivo dei due inviati mongoli nell'estate 1247; per loro tramite Innocenzo IV rispose a Baiju in data 22 nov. 1248 con la lettera "Viam agnoscere ...
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RUGGERO da Torrecuso
Francesco Surdich
RUGGERO da Torrecuso (Ruggero di Puglia o Ruggero Apulo). – Nacque fra il 1201 e il 1205 probabilmente nella cittadina di Torremaggiore, nella Capitanata, a circa [...] Transilvania, la Pannonia e l’Ungheria, allora governate con molta difficoltà da re Béla IV, sotto i colpi dell’invasione dei mongoli guidati da Batu, khan dell’Orda d’oro. Fuggito nei boschi in seguito alla distruzione della fortezza di Oradea, dopo ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] nel 1260 o 1261, per un viaggio attraverso l’Ucraina alla volta dell’Oriente sino alla corte di Kubilai, il Gran Khan dei Mongoli, il cui impero si estendeva dalla Cina al Volga. Il viaggio si protrasse per più di otto anni, per cui solo nel 1269 ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] sicure sulla vita di G. negli anni tra il 1239 e il 1245, quando fu incaricato da papa Innocenzo IV di recarsi presso i Mongoli per consegnare al loro sovrano la lettera Cum non solum homines, data a Lione il 13 marzo 1245. Nel testo era contenuta l ...
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BASTARI, Guicciardo
Luciano Petech
Fiorentino, vissuto alla corte dei khān di Persia alla fine del sec. XIII. Un passo di una cronaca imprecisata, citato da D. M. Manni, informa che all'epoca del giubileo [...] diversamente lo stesso fatto. Dopo aver raccontato la spedizione di Ghazan in Siria e Palestina e aver parlato dei costumi dei Mongoli, afferma che "ciò sapemo da uno Fiorentino e vicino di casa i Bastari, nudrito infino al picciolino garzone in sua ...
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POLO, Matteo
Giuseppe Gullino
POLO, Matteo. – Nacque a Venezia da Andrea (della madre non si conosce il nome né il casato), probabilmente nel quarto decennio del XIII secolo e dopo i fratelli Marco [...] ’Orda d’Oro.
Ciò che animava i due veneziani era la speranza di entrare in diretta relazione con i potentati mongoli, insediati nelle regioni sud-orientali europee e nelle finitime steppe dell’Asia; era un mondo pressoché sconosciuto agli occidentali ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] .
Il 1402 fu un anno cruciale per il Comune Veneciarum. All'improvviso prendevano corpo due inimmaginabili avvenimenti: i Mongoli di Tamerlano annientavano in Asia Minore la potenza ottomana, mentre a Milano la peste si portava via Gian Galeazzo ...
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GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] aveva allestito come coreografo principale, al teatro S. Benedetto di Venezia, il ballo in sei atti Gengizkhan primo imperatore dei Mongoli: è incerto se si tratti di una sua coreografia originale ovvero della ripresa di un lavoro di L. Henry.
Nei ...
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FRANCESCO ORAZIO della Penna (al secolo Luzio Olivieri)
Elena De Rossi Filibek
Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, nel novembre del 1680, ultimo figlio del conte Orazio Olivieri e di una Francesca [...]
I missionari, chiamati dai Tibetani "dottori dalle teste bianche" (mgo dkar emci), furono ben accolti da Lajang Khan, capo dei Mongoli Khosot, che in quel periodo era il reggente del Tibet. Lo scenario storico del momento e degli anni che seguirono ...
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URBANO IV, papa
Simonetta Cerrini
URBANO IV, papa. – Jacques, figlio di Pantaléon de Courpalay (toponimo secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri) e di Lancenne (ma il nome della madre è incerto), [...] -Bautier, 1973, p. 284). Sul piano diplomatico nel 1264 si era rivolto a lui un legato dell’ilkhan Hulagu, capo dei Mongoli di Persia (che in precedenza si era indirizzato anche a Luigi IX), proponendo un’alleanza con i Latini e gli Armeni contro i ...
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mongolico
mongòlico agg. (pl. m. -ci). – 1. Proprio della Mongòlia, vasta regione geografica dell’Asia centrale; che riguarda la Mongolia o i Mongoli: popolazioni m. (o mongole); storia, civiltà mongolica. In antropologia fisica, razza m....
mongolismo
s. m. [der. di mongolo]. – Denominazione, ormai disusata in campo scientifico e avvertita come offensiva, di un’anomalia congenita detta in termini specialistici trisomia 21 e più nota come sindrome di Down ‹dàun› (dal nome del...