Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] sono, invece, gli insediamenti d'altura. Uno dei siti di più ampie dimensioni è Dadianzi (Aohanqi, Prov. di Mongolia Interna), circondato da insediamenti di minore ampiezza e protetto da postazioni di avvistamento all'apertura della vallata dove è ...
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TAPPETO (τάπης e δάπις, tapetum)
Red.
Per l'antichità il termine t. va inteso in un senso più esteso dell'attuale, perché indica le stoffe in genere, che largamente si impiegavano per l'arredamento della [...] fu trovato sul pavimento di una tomba a Noin-Ula nella Mongolia settentrionale. Sui vasi dipinti dei V-IV sec. non si Kunst, I, 1924, p. 19 ss.; C. Trever, Discoveries in Northern Mongolia 1924-25, Leningrado 1932, (t. di Noin-Ula); K. Erdmann, Der ...
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Ob´-Irtyš
Katia Di Tommaso
Fiumi di ghiaccio
Due tra i più lunghi fiumi dell’Asia, l’Ob´ e l’Irtyš, si uniscono per formare un sistema idrico imponente, che raccoglie le acque della Siberia occidentale [...] Katun dalle pendici del più alto massiccio del Grande Altaj, il Monte Beluha, vicino al confine multiplo tra Russia, Mongolia e Cina. Scendendo rapidamente dalle montagne, con un andamento contorto ma in direzione generale nord, riceve da destra il ...
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Generalità e condizioni climatiche. - I deserti sono quelle aree di terre emerse nelle quali a una grande scarsità di precipitazioni è congiunta un'attiva evaporazione, ciò che porta conseguenze morfologiche, [...] 'inverno vedono spesso delle tempeste di neve, occupano in parte gli altipiani del Tibet, del Turkestān orientale, e della Mongolia, mentre il grande Deserto Aralo-Caspico si stende su terre poco elevate, in parte anzi sotto il livello marino. Tipico ...
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INUMAZIONE e INCINERAZIONE
Ugo Antonielli
La pratica contemporanea e la promiscuità di queste due forme o modi di sepoltura è un fenomeno assai diffuso, che si verifica con varia vicenda nel tempo e [...] in pasto agli animali famelici, come è costume di rozze tribù attuali (Cafri, Masai, in Africa; India settentrionale, Mongolia): costume vigente fra gli antichi Battriani e gli Sciti, e che raggiunge un preciso significato rituale e religioso nel ...
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Una delle tribù mongole della Siberia, stanziata nella regione intorno al lago Bajkal, dal fiume Oka (affluente dell'Angara) ad ovest, fino al fiume Onona (afflluente dell'Amur) ad est. I Buriati, circa [...] ", fu dato probabilmente per la somiglianza di suono con Buriati). Questo fatto provocò la fuga di parte dei Buriati in Mongolia; ma tra il'600 e '700 le famiglie fuggiasche fecero ritorno. Da allora, tutti i Buriati di Siberia si considerarono ...
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Vedi Taiwan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica di Cina (Rdc), nota con il nome della sua maggiore isola, Taiwan (Formosa), sorge nel Mar cinese orientale, al largo delle coste [...] asiatico. Per questo, la Costituzione della Rdc rivendica la sovranità sull’intera Repubblica Popolare Cinese (Prc) e anche sulla Mongolia, ovvero i territori che facevano parte dell’impero Qing alla proclamazione della Rdc. Dal periodo della netta ...
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Genere di uccelli della famiglia Aquilidae, di forme snelle, allungate. Hanno collaretto incompleto, simile a quello dei gufi; con coda lunga, gambe lunghe, sottili, con la parte superiore del tarso piumata; [...] rara come invernale. Nidifica in Europa verso nord sino al Baltico, nell'Africa nord-oecidentale e in Asia sino alla Mongolia, sverna nell'Africa tropicale e nell'India.
Albanella Pallida, Circus macrourus (fr. busard de Swainson; sp. busardo de las ...
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THOMSEN, Vilhelm
Carlo Tagliavini
Glottologo danese, nato il 25 gennaio 1842 a Copenaghen e ivi morto il 12 maggio 1927. Dedicatosi allo studio del finnico, intraprese nel 1867 un viaggio di studio [...] era specialista di turco. Ricorderemo anche il lavoro: Turcica, étude concernant l'interprétation des inscriptions turques de la Mongolie et de la Sibérie, Helsingfors 1916.
Notevoli sono, in altro campo, le Études lyciennes, Copenaghen 1899. È dello ...
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HEDIN [pron. hedín], Sven Anders
Filippo De Filippi
Geografo ed esploratore svedese, nato a Stoccolma nel 1865. Fece il suo primo viaggio, ventenne, in Persia e in Mesopotamia, e nel 1890 partecipò [...] aggregarono scienziati cinesi, formando una spedizione imponente per l'esplorazione e ricerche geografiche e geofisiche nella Cina di NO., la Mongolia, parte del Tibet e i monti Alai. Arrivati a Urumci, in Asia Centrale, si divisero in cinque gruppi ...
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mongolico
mongòlico agg. (pl. m. -ci). – 1. Proprio della Mongòlia, vasta regione geografica dell’Asia centrale; che riguarda la Mongolia o i Mongoli: popolazioni m. (o mongole); storia, civiltà mongolica. In antropologia fisica, razza m....
mongolismo
s. m. [der. di mongolo]. – Denominazione, ormai disusata in campo scientifico e avvertita come offensiva, di un’anomalia congenita detta in termini specialistici trisomia 21 e più nota come sindrome di Down ‹dàun› (dal nome del...