Pseudonimo del giornalista, editore e scrittore francese Patrick Manoukian (n. Meudon 1949). Di origini armene, giovanissimo ha iniziato a viaggiare in molti Paesi del mondo (USA, Islanda, Belize, Brasile [...] Les temps sauvages (2015; trad. it. Yeruldelgger. Tempi selvaggi, 2017) e La mort nomade (2016), ambientata nei vasti deserti della Mongolia e nei bassifondi di una città, Ulan Bator, indecisa tra la fedeltà a una tradizione antica e la vertiginosa ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell'uomo di stato sovietico V. M. Skrjabin (Kukarka, gov. di Vjatka, 1890 - Mosca 1986). Bolscevico dal 1906, più volte arrestato e confinato, dopo la rivoluzione d'ottobre ricoprì varie cariche [...] la politica di Chruščëv e, perduta la sua battaglia politica, nell'agosto 1957 venne inviato quale ambasciatore in Mongolia e successivamente a Vienna come rappresentante sovietico presso l'AIEA (1960-62). Espulso dal partito comunista nel febbr ...
Leggi Tutto
FOGOLLA, Francesco (nome cinese Fu Zhujiao)
Giuseppe Brancaccio
Nacque a Montereggio di Mulazzo in Lunigiana, allora soggetta al Ducato di Parma, da Gioacchino e da Elisabetta Ferrari il 4 ott. 1839. [...] delle autorità provinciali, i loro rapporti con la popolazione locale erano tesi. In quegli anni molti contadini emigrarono nella vicina Mongolia a causa di una grave carestia dovuta alla siccità e tra essi era diffusa l'opinione che la pratica della ...
Leggi Tutto
Polo, Marco
Viaggiatore veneziano (Venezia o Curzola 1254-Venezia 1324), figlio di Niccolò. Dopo il primo viaggio in Oriente (1261-69) Niccolò e Matteo Polo, accingendosi a ripartire per la Cina portando [...] virtù del quale il giovane veneziano, che aveva una specifica propensione cosmopolita e impiegava largamente personale non mongolo, divenne egli stesso un altissimo funzionario pubblico. L’imperatore lo investì anche di missioni diplomatiche vere e ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Cremona
Enrica Follieri
Fu intorno alla metà del sec. XIII alla corte dell'imperatore bizantino di Nicea, Giovanni III Duca Vatatze (molto probabilmente come membro della legazione inviata [...] ).
Dalla relazione di Guglielmo da Rubruc: apprendiamo che i due frati, latori di lettere di Luigi IX per il capo mongolo Sartach, che era ritenuto cristiano, partirono da Costantinopoli il 7 maggio 1253; dopo aver attraversato la Crimea e superato l ...
Leggi Tutto
BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] l'aiuto prestato in quell'occasione ricevette nel 1947 un'onorificenza americana. Da queste esperienze trasse due libri: Evasione in Mongolia (Milano 1939) - per cui nel 1940 ottenne il premio Bagutta-Tripoli - e Wu Wang ed altre genti (ibid. 1941 ...
Leggi Tutto
Michalkov, Nikita Sergeevič
Daniele Dottorini
Regista, attore e produttore cinematografico russo, nato a Mosca il 21 ottobre 1945. È il regista più famoso e influente della generazione di autori del [...] opere realizzate dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica. A partire dal premiato Urga, coproduzione russo-francese ambientata nella Mongolia, i film di M. si sono fatti sempre più magniloquenti, desiderosi di mostrare al mondo la grandezza dell ...
Leggi Tutto
DALI, Salvador
Bruno Di Marino
Dalí, Salvador (propr. Salvador Felipe Jacinto)
Pittore, scultore, scenografo e autore cinematografico spagnolo, nato a Figueras (Spagna) l'11 maggio 1904 e morto ivi [...] , film rievocato anche dai grandi occhi sforbiciati che aprono l'incubo hitchcockiano.Centrale in Impressions de la Haute Mongolie ‒ così come nel suo immaginario pittorico ‒ è l'applicazione del suo famoso metodo paranoico-critico, che consiste nel ...
Leggi Tutto
BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] ", percorse i circa sedicimila chilometri del disagiatissimo percorso. Partiti il 10 giugno 1907, i tre italiani attraversarono la Mongolia, la Siberia, la Russia, la Germania, e giunsero primi a Parigi dopo due mesi esatti: un eccezionale primato ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] il compito di guidare una delegazione d’amicizia che si recò anche in Manciukuò, nuovo Stato filonipponico costituito fra Manciuria e Mongolia e riconosciuto per primo dall’Italia, in Corea e nella Cina occupata.
Anche negli anni in cui fu presidente ...
Leggi Tutto
mongolico
mongòlico agg. (pl. m. -ci). – 1. Proprio della Mongòlia, vasta regione geografica dell’Asia centrale; che riguarda la Mongolia o i Mongoli: popolazioni m. (o mongole); storia, civiltà mongolica. In antropologia fisica, razza m....
mongolismo
s. m. [der. di mongolo]. – Denominazione, ormai disusata in campo scientifico e avvertita come offensiva, di un’anomalia congenita detta in termini specialistici trisomia 21 e più nota come sindrome di Down ‹dàun› (dal nome del...