Battulga, Khaltmaagiin. – Uomo politico mongolo (n. Ulaanbaatar 1963). Membro del Parlamento unicamerale mongolo dal 2001, ha rivestito la carica di ministro dei Trasporti e dello sviluppo urbano dal 2008 [...] del Paese - è stato eletto presidente ottenendo il 55,1% dei voti contro il 44,8% aggiudicatosi da M. Enkhbold del Partito popolare mongolo, il cui candidato U. Khurelsukh gli è subentrato nella carica a seguito delle consultazioni del giugno 2021. ...
Leggi Tutto
´y Khān mongolo (m. 1232), figlio di Genghiz khān e capostipite attraverso i figli Qūbīlāy e Hūlāgū rispettivamente della dinastia mongola di Cina e degli Īlkhān di Persia. Il suo primogenito Möngke fu [...] gran khān mongolo, succedendo alla linea di Öġodei. ...
Leggi Tutto
Condottiero mongolo (m. 1266). Nipote di Gènghiz khān, successe (1257) al fratello Batu khān (m. 1255) alla testa del khanato dell'Orda d'oro. Convertitosi all'Islam, B. khān introdusse questa religione [...] tra i suoi sudditi. Fu per questo che si alleò con i Mamelucchi contro l'espansione di un altro condottiero mongolo, Hūlāgū. ...
Leggi Tutto
Enkhbayar, Nambaryn. – Uomo politico mongolo (n. Ulaanbaatar 1958). Formatosi all’Istituto di letteratura a Mosca e specializzatosi in lingua e letteratura inglese presso l’univ. di Leeds (GB), ha lavorato [...] al parlamento (1992), è stato nominato ministro della Cultura (1992-96). È stato presidente dell’ex partito comunista, il Partito rivoluzionario del popolo mongolo, dal 1997 al 2005. Eletto presidente nel 2005, ha mantenuto la carica fino al 2009. ...
Leggi Tutto
Sovrano mongolo della dinastia persiana degli Īlkhān, che regnò dal 1295 al 1304. Fu il primo della sua dinastia ad abbracciare l'Islam e ad assimilare la cultura musulmana. ...
Leggi Tutto
´ Sultano mongolo di Persia, della dinastia degli Īlkhān. Successe nel 1295 al cugino Kaikhtū, e morì quell'anno stesso. Il suo breve regno è notevole per il favore accordato ai cristiani. ...
Leggi Tutto
Sultano mongolo dell'India (1618-1707), salito al trono nel 1658. Riuscì a riunire sotto il suo scettro quasi tutta l'India, salvo l'estremità meridionale del Deccan. Con la sua morte s'iniziò la decadenza [...] dell'impero moghūl ...
Leggi Tutto
Sultano mongolo di Persia (m. 1291), figlio di Abāqā, della dinastia degli Īlkhān. Salì al trono nel 1284, sotto l'alta sovranità di Qūbilāy. Spiegò la stessa tolleranza religiosa dei suoi predecessori, [...] e fu in rapporti con Filippo il Bello di Francia per una progettata azione comune contro l'Egitto dei Mamelucchi ...
Leggi Tutto
Capo mongolo (1645-1697); nel sec. 17º stabilì una effimera egemonia della tribù degli Dzungar sul Turchestan cinese e la Mongolia, sino a minacciare la Cina stessa, ma nel 1696 fu sconfitto presso Urga. [...] Il suo fu uno degli ultimi tentativi di affermazione politica dei Mongoli prima dell'età contemporanea. ...
Leggi Tutto
Gran khān mongolo (m. 1248) figlio di Ögödei. Si distinse nell'invasione dell'Ungheria nella spedizione capitanata dal cugino Bātū. Eletto khāgān al suo ritorno a Karakorum (1246), regnò due anni; alla [...] sua morte l'impero passò ai discendenti di Tūlūy (dinastia Yüan in Cina, e Īlkhān in Persia) ...
Leggi Tutto
mongolo
mòngolo agg. e s. m. [dal mongolo Mongol (Mêng-wu nella più antica menzione in un testo cinese), che designava in origine una piccola tribù di Tatari; cfr. pers. ant. Moghōl, mod. Moghūl]. – 1. agg. Mongolico: popolazione, razza m.;...
mongolico
mongòlico agg. (pl. m. -ci). – 1. Proprio della Mongòlia, vasta regione geografica dell’Asia centrale; che riguarda la Mongolia o i Mongoli: popolazioni m. (o mongole); storia, civiltà mongolica. In antropologia fisica, razza m....