KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] I fece costruire all'interno del complesso residenziale anche la prima chiesa di K. a carattere monumentale: rasa al suolo dai Mongoli nel 1240, di questa si conservano solo i muri di fondazione e parte della decorazione; dedicata alla Vergine, era ...
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MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] d'Anatolia, e il Qara Sarāy di Badr al-Dīn Lu'lu', peraltro pervenuto in pessime condizioni.Baghdad fu conquistata dai Mongoli nel 1258; Mossul venne saccheggiata nel 1262, al tempo di al-Malik al-Ṣāliḥ Ismā῾īl. Nei secoli successivi gli unici ...
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HELIOPOLIS (῾Ηλιόπολις, Heliopolis)
F. Castagnoli
2°. - Città della Siria, nella valle tra il Libano e l'Antilibano, a 1170 m s. m., oggi Baalbek.
Il nome attuale (documentato solo dal 400 d. C.) è forse [...] del 635 che ricorda la costruzione di una fortezza). Nel 1175 H. fu conquistata da Saladino; e nel 1260 fu distrutta dal mongolo Hulagū. Baalbek odierna, che dal 1920 fa parte del Libano, occupa solo la parte orientale della città antica.
La prima ...
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SUZDAL'
H. Faensen
Città della Russia non lontano da Vladimir, S. si trova nel c.d. anello d'oro, a ca. km 220 a N-E di Mosca.I
l nome, di derivazione ugro-finnica, si riferiva in origine all'area circostante [...] ° raffigura la sposa di Jurij, una principessa comnena qui sepolta. La chiesa di palazzo venne di nuovo restaurata dopo l'invasione mongolo-tartara e, in seguito a un periodo di decadenza, ricostruita tra il 16° e il 17° secolo.Sotto Vsevolod III (m ...
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BAALBEK
E. Cruikshank Dodd
(gr. ῾Ηλιόπολισ; lat. Heliopolis, Iulia Augusta Felix; arabo Ba῾labakk)
Città dell'antica Siria (od. Libano), situata in posizione strategica nella fertile pianura della Biqā', [...] fosse a volte alleata dei Franchi contro il governo di Damasco, non fu mai sotto la dominazione crociata. Conquistata dal mongolo Katbughā nel 1260, nello stesso anno, dopo la battaglia di 'Ayn Jālūt, passò ai Mamelucchi, sotto Baybars e Qalawūn. In ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] Hōjō durò oltre un secolo, nel corso del quale il governo fu energico e stabile. Dopo aver respinto due tentativi del mongolo Qūbīlāy di invadere il G. (1274 e 1281), soprattutto grazie ai kamikaze, i tifoni che decimarono le flotte nemiche, gli Hōjō ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] predominio meridionale. Per un certo periodo il regno coreano e la sua classe dirigente furono inglobati nell’impero mongolo Yuan. Durante questa dinastia ogni campo della vita sociale, politica ed economica fu profondamente influenzato dal buddhismo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] o con forme geometriche, come tasselli quadrati, stelle, poligoni, o floreali stilizzate, o, infine, epigrafiche. Con l'avvento dei Mongoli questa decorazione annovera, accanto all'azzurro e al blu, il bianco, il violetto e, dal 1340, anche il giallo ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] o chiuso (Sauvaget, 1965, pp. 60-61: tipo C). Tra queste si segnalano in Iran gli esemplari rinvenuti a Rayy, distrutta dai Mongoli nel sec. 13°, e ancora quelli dei secc. 12°-13° di Gurgān (Lacam, 1953, pp. 202-203).Alle diverse tipologie di lucerne ...
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BOSTON
E. Lissi
Museum of Fine Arts. - Nel 1869 la Social Science Association ed il Massachussetts Institute of Technology sollecitarono l'apertura di un pubblico museo di opere d'arte. Nel 1871 venne [...] in oro ed argento della prima dinastia Han (intorno al III sec. a. C.) ed una statuetta in bronzo, rappresentante un fanciullo mongolo con due uccellini di giada, del III sec. a. C.
Bibl.: Handbook of the Museum of Fine Arts Boston (26a ed.), 1944 ...
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mongolo
mòngolo agg. e s. m. [dal mongolo Mongol (Mêng-wu nella più antica menzione in un testo cinese), che designava in origine una piccola tribù di Tatari; cfr. pers. ant. Moghōl, mod. Moghūl]. – 1. agg. Mongolico: popolazione, razza m.;...
mongolico
mongòlico agg. (pl. m. -ci). – 1. Proprio della Mongòlia, vasta regione geografica dell’Asia centrale; che riguarda la Mongolia o i Mongoli: popolazioni m. (o mongole); storia, civiltà mongolica. In antropologia fisica, razza m....