GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] de La famiglia di Scola, nei due ruoli del nonno e del nipote Carlo, poi riprese toni comici ne I Picari di Monicelli. Recitò nel 1989 nei Mortacci di Citti e come protagonista ne Lo zio indegno di Franco Brusati (con un personaggio molto diverso ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] ma già proiettato verso la modernità per l'inusuale contenuto di satira politica, avevano contribuito anche De Tuddo e Monicelli; fra gli interpreti figuravano Marisa Merlini, Olga Villi, Lea Padovani, C. Ninchi, L. Pavese.
Dopo il felice esordio il ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] (1950, di Bragaglia), si era cimentato con Petrolini e Molière (L'avaro); in Totò e i re di Roma (1952, di Steno e Monicelli), con due racconti di Cechov; in L'uomo, la bestia e la virtù (1953, di Steno) e nell'episodio La patente del film Questa ...
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LOY-DONÀ, Giovanni (Nanni Loy)
Lorenzo Dorelli
Nacque a Cagliari il 23 ott. 1925 da Guglielmo, noto avvocato cagliaritano, e da Anna Saint-Just. Trascorse l'infanzia a Cagliari e nel 1938 seguì la famiglia [...] 'italiana fu anche il suo vero e proprio esordio Audace colpo dei soliti ignoti (1959), seguito del famoso film di M. Monicelli, che peraltro non deluse le attese. Il L. aveva realizzato questo film, su richiesta del produttore F. Cristaldi, solo per ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] e qualche buon ruolo minore, come Il petomane (1983) di Pasquale Festa Campanile, Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno (1984) di Monicelli, Ultimo minuto (1987) di Pupi Avati e I giorni del commissario Ambrosio (1988) di Sergio Corbucci, segnarono il ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] barriera contro la solitudine e la vecchiaia, che il G., già molto ammalato non poté girare e fu poi realizzato da Monicelli) è Alfredo Alfredo (1972).
Fu un felice ritorno al tema dei soggetti, mai realizzati, della sua prima giovinezza, cioè la ...
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DI VENANZO, Gianni
Roberta Ascarelli
Nacque a Teramo il 18 dic. 1920 da Domenico e da Luigina Trinietti. Nel 1937 una precoce passione per il mondo del cinema lo indusse a trasferirsi a Roma e, pochi [...] ; 1964: La donna è una cosa meravigliosa (episodio La balena bianca di M. Bolognini), Alta infedeltà (episodio Gente moderna di M. Monicelli), Gli indifferenti di F. Maselli; 1965: Il momento della verità di F. Rosi (in coll. con A. Paolin e P. De ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] . 1908 con la memorabile prima della Nave dannunziana, e proseguita con Re Lear e con lavori di Giannino Antona-Traversi, Tommaso Monicelli, Sudermann, Fabre e una novità di Bertolazzi, I giorni di festa;ma quando queste opere andarono in scena il B ...
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GHERARDI, Piero
Gloria Raimondi
, Nacque a Pioppi, in provincia di Firenze, il 20 nov. 1909 da Giuseppe e Pia Bianchi. Dopo aver esercitato negli anni Trenta l'attività di architetto, si avvicinò alla [...] della storia. Il grande successo riscosso con il film L'armata Brancaleone, girato nel 1966, e diretto dallo stesso Monicelli, nel quale il G. seppe utilizzare al meglio le sue capacità di cogliere e restituire le qualità espressive di paesaggi ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] Sette, 13 maggio 1999; R. Rombi, Cinecittà, finalmente si cambia, in La Repubblica, 15 agosto 1999; [R. P.], Bellocchio, Monicelli, P., Scola, Lizzani: guerra alle ‘major’. Usa troppo potenti anche da noi, in Corriere della Sera, 1° novembre 2000, p ...
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solito
sòlito agg. e s. m. [lat. sŏlĭtus, part. pass. di solere «essere solito»]. – 1. agg. a. Che non è diverso dalle altre volte, che è lo stesso di sempre; abituale, consueto: trovarsi, vedersi all’ora s., al s. posto; i s. discorsi, le...