Vukotic, Milena
Stefano Masi
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Roma il 23 aprile 1938. Rappresentativa di una femminilità sommessa, fragile e talvolta dolente, ricca di poesia, nella sua carriera [...] un ragioniere, interpretato da Ugo Tognazzi, con il quale la V. avrebbe fatto coppia ancora in Amici miei (1975) di Mario Monicelli e nei suoi sequels. Presente come caratterista nei film di Luis Buñuel (Le charme di-scret de la bourgeoisie, 1972, Il ...
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Melato, Mariangela
Diego Del Pozzo
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Milano il 19 settembre 1941. Temperando la naturale esuberanza con un solido mestiere, la M. ha raggiunto una maturità espressiva [...] al fianco dei più noti attori italiani in ruoli di segno diverso, come la ribelle Mara in Caro Michele (1976) di Mario Monicelli, la proprietaria di uno stabile fatiscente in Il gatto (1977) di Luigi Comencini, la nipote di un'ex cantante lirica in ...
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Attrice cinematografica e teatrale, nata ad Ancona il 14 dicembre 1915 e morta a Trieste l'11 novembre 1997. Interprete dalle molte sfaccettature, la N. è ricordata soprattutto come caratterista di alto [...] con Anna Magnani, Emigrantes (1949) e La famiglia Passaguai (1951) entrambi di Aldo Fabrizi, Guardie e ladri (1951) di Steno e Mario Monicelli con Totò e Fabrizi. Apprezzata anche da Louis Malle, recitò per lui in Le souffle au cœur (1971; Soffio al ...
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Genere di spettacolo misto di musica, danza e prosa, legato da un sottile filo conduttore che offre il pretesto per una serie di quadri o scenette, d’intonazione comica o ironica, ispirati all’attualità.
La [...] P. Borboni, V. De Sica, G. Cervi, C. Ninchi), e s’imposero autori nuovi come M. Marchesi, M. Metz, M. Monicelli e soprattutto Garinei e Giovannini, che predilessero la satira e l’attualità, ma in seguito furono autori di numerose lussuose riviste per ...
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Comparse
Mino Argentieri
Nel linguaggio teatrale e cinematografico sono così indicate le persone che appaiono sulla scena, isolate, in gruppo o in massa, senza prendere la parola, dilettanti o mestieranti [...] resi in film come Bellissima (1951) di Visconti, Il viale della speranza (1953) di Dino Risi, Risate di gioia (1960) di Monicelli, mentre le c. acquistano addirittura un valore emblematico e metaforico in opere come La dolce vita (1960) e 8 1/2 (1963 ...
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Interlenghi, Franco
Italo Moscati
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 ottobre 1931. Attore 'preso dalla strada', una delle scoperte della fervida stagione neorealista, grazie all'interpretazione [...] Bardot e di Jean Gabin. La sua presenza si rivelò efficace anche in commedie come Padri e figli (1957) di Mario Monicelli o Giovani mariti (1958) di Mauro Bolognini. Di tutt'altro genere, e di notevole valore, fu la sua partecipazione, sia pure ...
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Valeri, Franca
Nicola Fano
Nome d'arte di Alma Franca Maria Norsa, attrice cinematografica e attrice, autrice e regista teatrale, nata a Milano il 31 luglio 1920. In campo cinematografico è nota soprattutto [...] posta del cuore' in Piccola posta, 1955, entrambi di Steno), le donne autoritarie (Un eroe dei nostri tempi, 1955, di Mario Monicelli; Il vedovo, 1959, di Dino Risi; Crimen, 1960, di Mario Camerini; Scusi, facciamo l'amore?, 1968, di Caprioli, da lei ...
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Saggista, critico cinematografico, teatrale e letterario (n. Gubbio 1937). Lavorò negli anni Cinquanta e Sessanta in campo pedagogico e sociale collaborando a importanti esperienze, come quella di D. Dolci [...] conversazione che, ripercorrendo quasi un secolo di storia e di cultura italiana, F. ha tenuto nel 2008 con il regista M. Monicelli; sono dello stesso anno il saggio sulla pedagogia Salvare gli innocenti. Una pedagogia per i tempi di crisi, il volume ...
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VITTI, Monica
Mino Argentieri
VITTI, Monica (pseud. di Ceciarelli, Maria Luisa)
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 3 novembre 1931. Ammessa nel 1950 all'Accademia d'arte drammatica (dove [...] Modesty Blaise di J. Losey (1966), Ti ho sposato per allegria di L. Salce (1967), La ragazza con la pistola di M. Monicelli (1968), Amore mio, aiutami di A. Sordi (1969), Dramma della gelosia di E. Scola (1970), La Tosca di L. Magni (1973), Polvere ...
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Moschin, Gastone
Federica Pescatori
Attore teatrale e cinematografico, nato a San Giovanni Lupatoto (Verona) l'8 giugno 1929. Dotato di una voce dai toni aspri e ricca di sfumature che gli ha consentito [...] rivelato il suo personaggio nei film di grande successo Amici miei (1975), Amici miei, atto II (1982), diretti da Mario Monicelli, e Amici miei, atto III. Dagli anni Novanta ha continuato ad apparire al cinema e in televisione, dove ha ottenuto buoni ...
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solito
sòlito agg. e s. m. [lat. sŏlĭtus, part. pass. di solere «essere solito»]. – 1. agg. a. Che non è diverso dalle altre volte, che è lo stesso di sempre; abituale, consueto: trovarsi, vedersi all’ora s., al s. posto; i s. discorsi, le...