MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] ignoti di N. Loy (1959), seguito, forse non pienamente riuscito ma tuttavia valido e di successo, del film di M. Monicelli. Il M. ebbe poi l'intelligenza di non chiudersi nella macchietta del manipolatore di battute di stampo ciociaro. Avendo firmato ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] espressivi e le nuove esigenze del mercato. L’epifania più commovente di questo personaggio fu catturata da Mario Monicelli in Parenti serpenti (1992) dove Panelli interpretò magistralmente un vecchio padre carabiniere che, sempre più scollato dalla ...
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PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] sentenza di un sostituto procuratore della Repubblica, Giovanni Caizzi.
Alla fine delle riprese, Petri invitò Cesare Zavattini, Mario Monicelli e altri colleghi a un’anteprima del film. Raccontò Pirro: «Dissero: andrete in galera. E ci consigliarono ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] del cinema italiano, durante la quale ebbe modo di fotografare opere di autori quali Francesco Maselli (Gli sbandati, 1955), Mario Monicelli (Un eroe dei nostri tempi, 1955; Risate di gioia, 1960), Vittorio De Sica (Il tetto, 1956), Valerio Zurlini ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] A. Lattuada e A. Blasetti (Peccato che sia una canaglia, La fortuna di essere donna, Io, io, io... e gli altri), M. Monicelli (Guardie e ladri - con cui ottenne il premio per la miglior sceneggiatura al Festival di Cannes 1952 - Totò e Carolina), M ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] interpretato sullo schermo, quel Costantino Corraine, fiero, cupo e asciutto, che dette vitalità e verità al decorativo Proibito di M. Monicelli (1955) da La madre.
Dopo averla conosciuta a Roma durante una conferenza stampa, il B. sposò nel 1957 l ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] e idee dai suoi collaboratori - che si chiamarono appunto De Benedetti, Patti, Soldati, Zavattini, Pannunzio, Perilli, Castellani, Monicelli, Brusati -, imponeva infine il suo particolare punto di vista. Non amava l'improvvisazione e arrivava sul set ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] di dirigere ancora Sordi nell’episodio di Fata Marta, per Le fate di Rodolfo Sonego, cui parteciparono anche Mario Monicelli, Luciano Salce e Mauro Bolognini – incontrò ancora difficoltà per titoli come Il mestiere di giudice, Le paure, Il futuro ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] De Roberto (teatro del Conventino di Mentana, 20 luglio 1968); il suo ultimo film fu Toh è morta la nonna di M. Monicelli (1969); infine interpretò con una certa grinta la parte di Assunta La Bella nel televisivo Ilberretto a sonagli di L. Pirandello ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] del Settecento. Atti del Convegno..., Roma... 2007, a cura di M. Santoro - V. Sestini, Pisa-Roma 2008, pp. 97-138; F. Monicelli, Il Settecento a Verona. Alla ricerca di pittori, frescanti, scultori e lapicidi, Milano 2011, pp. 7, 41 s.; L. Olivato, L ...
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solito
sòlito agg. e s. m. [lat. sŏlĭtus, part. pass. di solere «essere solito»]. – 1. agg. a. Che non è diverso dalle altre volte, che è lo stesso di sempre; abituale, consueto: trovarsi, vedersi all’ora s., al s. posto; i s. discorsi, le...