MESSINEO, Antonio
Evandro Botto
– Nacque a Bronte (Catania) il 16 nov. 1897 da Francesco e Nunzia Bonsignore. Compiuti gli studi nella città natale, entrò diciottenne nel noviziato dei padri gesuiti [...] negli anni della seconda guerra mondiale egli sviluppò l’argomento collocandolo in un più ampio contesto.
In Monismo sociale e persona umana (Roma 1943) il M. ricostruisce il passaggio dalle concezioni individualistico-atomistiche della società ...
Leggi Tutto
DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] assoluto»). Vi sosteneva la posizione realistica, in polemica con l’idealismo immanentistico gentiliano, ma non aderiva al monismo di Troilo: chiedeva piuttosto alla filosofia un’apertura al trascendente, in linea con la sua formazione cristiana ...
Leggi Tutto
FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] psicologia britanniche, il F. approdava, con I fatti psichici della vita animale (Lucca 1880), ad una sorta di monismo antimaterialistico che, se per certi aspetti si allontanava dallo "spiritualismo vieto oramai ed impaccioso" di un Mamiani, teneva ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Giovanni
Patrizia Guarnieri
Nacque a Borgoricco (Padova) il 29 luglio 1861.
Fin dai primi studi fu amico fraterno di Luigi Friso, futuro rettore del collegio Ghislieri di Pavia ed esperto in [...] - gli parve un'occasione per esporre le principali idee psicologiche, che vedeva contrapporsi lungo l'antica contesa fra monismo e dualismo. Seguendo l'Ardigò, ribadì che il mondo psichico aveva specificità nella coscienza, cui si restringeva, perciò ...
Leggi Tutto
TARI, Antonio
Alessandro Savorelli
TARI, Antonio. – Nacque il 4 luglio 1809 a Santa Maria Maggiore in provincia di Caserta (dal 1862 Santa Maria Capua Vetere), da Giuseppe, conservatore delle ipoteche [...] aprioristico, dei quali costituiva la sintesi. A Hegel e alla sua scuola Tari obiettò tuttavia un eccesso di «inesorabile monismo», che conduceva, da un lato, a un astratto primato della logica sul «sentimento» e «sull’originalità della natura», dall ...
Leggi Tutto
MARESCA, Mariano
Ignazio Volpicelli
– Nacque a Piano di Sorrento il 23 maggio 1884 da Pasquale e da Angela De Gennaro. Nel 1912 si laureò in filosofia all’Università di Napoli, dove fu allievo di F. [...] il funzionamento, la struttura, l’evoluzione dell’attività conoscitiva.
Apertamente ostile nei confronti, da un lato, di un monismo realistico più incline a ricondurre l’originalità formale del pensiero a momento del contenuto, dall’altro, del ...
Leggi Tutto
BUCCELLA, Filippo
Domenico Caccamo
Nipote di Niccolò, che era chirurgo alla corte di Stefano Báthory, raggiunse lo zio a Cracovia quando questi, consolidata la propria posizione economica, cominciò [...] Aristotele, Galeno.
Fausto Sozzini, attraverso la cui confutazione abbiamo notizia del pensiero del B., contrapponeva al suo monismo un dualismo altrettanto sistematico, distinguendo tra una "ratio inferior", che coincide "subiecto" con la volontà, e ...
Leggi Tutto
DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] , che domina la vita dell'uomo e di tutta la natura. Di fronte alla concezione dualistica delpiniana c'è il monismo o materialismo che domina gli ambienti scientifici del tempo e in particolare la scuola tedesca; contro il materialismo si leva la ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] Roma, con altro titolo - Eckhart o della filosofia mistica -, un'edizione molto rimaneggiata nel 1952.
Al monismo autocoscienzialista che si crogiolava nei suoi fasti risultò abbastanza scomodo trovar ricostruita nella "grande mistica filosofica" da ...
Leggi Tutto
CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] gli accordi e i disaccordi con il Croce.
Dopo aver criticato le due concezioni opposte dei pluralismo e del monismo, in quanto ambedue astratte e unilaterali, affermando che la verità consiste in una conciliazione a livello superiore, il C ...
Leggi Tutto
monismo
s. m. [der. del gr. μόνος «solo»]. – In filosofia, qualsiasi dottrina che tenda alla riduzione della pluralità degli esseri a un unico principio, a un’unica sostanza o a un unico processo, contrapposta al dualismo e al pluralismo:...