LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] in attesa che Enrico fosse sconfitto e che i cattolici si allontanassero da lui. Intanto nella cattedrale di Reims fece pubblicare i monitori, recanti la data del 1° marzo, e mandò il suo segretario a Parigi a recapitare i documenti pontifici. Il 31 ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] modi di indurre i vescovi vecchi del Sud a fare il viaggio di Trento (promesse di grazie, invio di monitori, immagini minacciose del rancore pontificio, ecc.), senza fidarsi dei certificati medici presentati dai vescovi. In ciò era fedele esecutore ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] delle due parti in Milano, ove la situazione si aggravava sempre più, arrivandosi, da un lato, alla pubblicazione di monitori e scomuniche e, dall'altro, a esecuzioni forzate e anche a irruzioni armate nel palazzo arcivescovile. L'incendio divampò ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] incutere forte et veemente terrore ne' testimoni".
Il 2 ottobre un motu proprio papale, che era stato preceduto da vari monitori e dalle Literae inhibitoriae del 21 agosto da parte della Congregazione, proclamava la perdita da parte del C., che non ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] sulla corona di Francia; e infine si spingeva sino a offendere pesantemente i vivi sentimenti nazionali dei Francesi: in un duro monitorio al clero di Francia - nella redazione del quale il C. ebbe larga parte - il papa indicava infatti le origini ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] Scuola domenicale», che ogni anno prepara i testi in uso nelle Chiese e che offre un sostegno teologico e didattico a monitori e pastori189. I temi classici della catechesi sono collocati al centro di una relazione dinamica tra parola e immagine che ...
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monitor
mònitor s. m. [voce ingl. ‹mònitë›, propr. «ammonitore, avvisatore», dal lat. monĭtor -oris: cfr. monitore1]. – Nella tecnica delle telecomunicazioni, qualsiasi apparecchiatura di indicazione e di controllo che consenta di sorvegliare...
monitorare
v. tr. [der. di monitor]. – Controllare, mediante monitoraggio, l’andamento di una o più grandezze variabili nel tempo; in partic., in medicina, controllare le condizioni e il funzionamento di un organo di un paziente, visualizzandoli...