Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] o alle cellule che esprimono il recettore per Fc, soprattutto CDl6 sulle cellule NK e il recettore FcRI sui monociti, oppure alle cellule che esprimono CR2 per il potenziamento mediato dal complemento. Tale potenziamento si dimostra con sieri ...
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HLA, antigene
Arcangelo Nocera
MHC, HLA e trapianti
L’identificazione nell’uomo e in altri mammiferi (primati, maiali, polli, ratti) delle molecole codificate dai geni del sistema maggiore di istocompatibilità [...] espresse da cellule ematiche interstiziali, con capacità di presentazione antigenica, o da cellule APC (cellule dendritiche, macrofagi, monociti e linfociti B) e da cellule endoteliali vascolari. I linfociti T CD4+ dell’ospite, così stimolati, si ...
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Lister, Joseph
Chirurgo inglese (Upton, Essex, 1827 - Walmer, Kent, 1912). Professore di clinica chirurgica nell’univ. di Glasgow (1863), di Edimburgo (1869) e quindi nel King’s college di Londra (1877-91). [...] con latte non pastorizzato. La trasmissione può avvenire anche per via materno-fetale durante la gravidanza o il parto. La L. provoca gravi infezioni gastrointestinali (listeriosi), stabilendosi nei monociti da cui si diffonde poi in altri organi. ...
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TESSUTO
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
. Biologia. - Per i tessuti in genere v. istologia.
Coltura dei tessuti.
Si dice coltura o coltivazione dei tessuti, o anche coltura di cellule (v. cellula) il [...] si moltiplicano più lentamente dei fibrociti. Formano caratteristiche colonie distinte, a orli netti, senza tendenza a riunirsi. I monociti nelle colture si trasformano in macrofagi; aumentano di volume e alla periferia della cellula si vede una zona ...
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IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] 80-90% delle cellule che partecipano alla reazione di tipo ritardato. b) MIF (migrationinhibition factor); arresta la migrazione dei monociti e li attiva in macrofagi, aumentandone l'adesività e la fagocitosi. c) TF (transfer factor); nell'uomo ...
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Pus
Daniela Caporossi
Il pus è un essudato più o meno denso, solitamente di consistenza cremosa, talora semisolido, perlopiù giallastro, ma anche di diverso colore, che si forma nel corso di alcuni [...] del tessuto connettivo (vasi sanguigni, cellule, sostanza amorfa), nonché cellule migrate dal sangue (leucociti polimorfonucleati, monociti e linfociti), reagendo agli stimoli derivanti dalle cellule del tessuto lesionato o dallo stesso microrganismo ...
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radicale libero
Specie chimica proveniente dalla rottura omolitica di un legame chimico covalente, in conseguenza del quale cioè ognuno dei due elettroni di legame rimane associato (elettrone spaiato) [...] dell’ossigeno, compresi i r. l., svolgono funzioni utili all’organismo: per es. i fagociti (neutrofili, monociti, eosinofili e macrofagi) producono superossido e perossido di idrogeno durante la respirazione: la produzione di superossido da parte ...
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risposta immunitaria
Meccanismo di difesa messo in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), quali microbi, virus, macromolecole estranee ecc., che penetrano [...] di un individuo adulto è costituito da diversi miliardi di linfociti ai quali altri elementi cellulari (epiteliali, monociti-macrofagi ecc.), che vengono denominati nel complesso APC (Antigen presenting cell), presentano l’antigene che deve essere ...
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Genere (Mycobacterium) di Batteri Actinomiceti aerobi, immobili, di forma bastoncellare, generalmente lunghi da 2 a 4 μm; alcune specie producono forme filamentose lunghe fino a 10-15 μm. Presentano tutti [...] di Mycobacterium avium è dovuta ai glicolipidi della parete coinvolti nella produzione di citochine: i monociti dell’uomo infettati producono un fattore detto granulocyte-macrophage colony. Mycobacterium kansasii e Mycobacterium marinum sono ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] essere almeno in questo caso esercitata da sostanze derivate dai leucociti polimorfonucleati dell'animale in esperimento (e anche da monociti e da altre cellule in diversi altri casi, come vedremo) dette pertanto ‛pirogeni endogeni'. Veniva quindi a ...
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monocito
(o monocita) s. m. [comp. di mono- e -cito (o -cita)]. – In biologia, leucocito del diametro di 12-25 micron, rinvenibile normalmente in circolo, che si origina dal sistema reticoloendoteliale attraverso un graduale processo di maturazione;...
monocitico
monocìtico agg. [der. di monocito] (pl. m. -ci). – 1. In ematologia, relativo ai monociti: serie m., serie leucocitaria rappresentata solamente dal monoblasto e dal monocito. 2. In medicina, leucemia m., lo stesso che istioleucemia;...