Parte delle piante Fanerogame che contiene gli apparati riproduttivi; in essa avviene l’impollinazione, la fecondazione e la formazione del seme. In senso lato, il f. è un germoglio trasformato (asse con [...] dei verticilli dei f. ciclici è vario (da 1 a 16); più comunemente essi sono 4 o 5 nelle Dicotiledoni, 3 nelle Monocotiledoni. Anche il numero dei pezzi formanti un verticillo è vario (1-30) ed è un carattere molto importante per la distinzione delle ...
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Uno degli stati sud-occidentali dell'Unione nordamericana, confinante a S. col Messico. a O. con la California e col Nevada, a N. con l'Utah e ad E. col Nuovo Messico. È compreso tra 31°20′ e 37° di lat. [...] stesso tipo di quelle del Messico, con le caratteristiche piante grasse (Cereus, Opuntia, Mammillaria) e con le monocotiledoni xerofile del genere Agave, Yucca, Dasylirion; nella parte più elevata dell'altipiano, peraltro, si hanno foreste di pini ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] Rettili sono i Sauropsidi meno gli Uccelli, le Dicotiledoni sono le Angiosperme (le piante a seme) meno le Monocotiledoni.
La biologia comparata contemporanea
A tutt'oggi, il significato della rivoluzione cladistica non è stato ancora ben assimilato ...
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CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] con lavori sulle piante del genere Oxalis e Acacia, continuò su Dicotiledoni simpetale, dialipetale, monoclamidate, poi su Monocotiledoni, Gininosperme e Crittogame vascolari. Dall'esame dell'ontogenesi della foglia dedusse che questa è un organo ...
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TERRACCIANO, Achille. – N
Stefania Bagella
acque a Muro Lucano (Potenza) il 5 ottobre 1861, primogenito dei numerosi figli di Nicola (v. la voce in questo Dizionario) e di Enrichetta Cataldi.
Dopo gli [...] pubblicazioni su I nettari estranuziali delle Bombacee, sulla propagazione agamica nelle Fanerogame, sulle radici transitorie nelle Monocotiledoni, sulla biologia di Aeschynomene indica, di Jacaranda ovalifolia, di Leea coccinea. Nello stesso arco di ...
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BONELLI, Giorgio
Paolo Casini
Nacque a Vico, presso Mondovì, il 5 luglio 1724. Compiuti a Mondovì i primi studi, vinse per concorso un posto al Collegio delle province di Torino, ove si addottorò in [...] era ormai superato dalla classificazione di John Ray, che aveva introdotto alla fine del Seicento la fondamentale distinzione tra Monocotiledoni e Dicotiledoni; ma si ammette generalmente che, proprio per i motivi addotti dal B., esso abbia svolto un ...
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transgenesi
transgènesi s. f. – Processo tecnologico che permette l’inserimento nel corredo genetico (genoma) di un organismo vivente (per questo motivo detto transgenico) di uno o più geni derivati [...] asparago, cocomero, melanzana e fragola. A. tumefaciens non è però capace di infettare una grande classe di vegetali, le monocotiledoni, che comprendono i più importanti cereali, come riso, grano e mais; per questi quindi la strategia del plasmide Ti ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] o correnti.
La flora sarda è ricca di endemismi: sessantacinque sono le forme endemiche del settore sardo-corso (e di queste 14 Monocotiledoni e 51 Dicotiledoni), quarantaquattro sono quelle proprie della Sardegna e isole adiacenti delle quali 7 ...
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Con questo nome si designa un gruppo di Embriofite, provviste di fasci fibro-vascolari, dette Crittogame vascolari oppure Pteridofite (dal genere Ptens che è uno dei principali di questo gruppo) e anche [...] di foglie, in luogo di sporangi. La struttura anatomica dei fusti delle Felci si avvicina a quella delle Monocotiledoni per la mancanza di accrescimenti annuali in spessore. Si ha un cilindro legnoso costituito:1. di elementi meccanici ispessiti ...
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Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] aristotelica degli animali. A Teofrasto va riconosciuto tuttavia il merito di aver distinto le piante in monocotiledoni e dicotiledoni. Queste classificazioni, sebbene lacunose, servirono alla conoscenza delle piante medicamentose, di cui fu grande ...
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monocotiledone
monocotilèdone agg. e s. f. [comp. di mono- e cotiledone]. – In botanica: 1. agg. Di pianta, o del suo embrione che ha un solo cotiledone. 2. s. f. pl. Monocotiledoni, classe delle angiosperme, contrapposta alle dicotiledoni,...
spadice
spàdice s. m. [lat. scient. spadix, dal lat. class. spadix -īcis «rametto di palma», gr. σπάδιξ -ῑκος, der. di σπάω «estrarre, divellere»]. – In botanica, infiorescenza a spiga con l’asse ingrossato, carnoso, in generale avvolto da...