Organo assiale epigeo delle piante legnose, che collega l’apparato radicale agli apparati fotosintetici e riproduttivi. Può variare in altezza da pochi cm in alcuni arbusti nani, a più di 100 m in alcuni [...] vi è, con rare eccezioni, una cerchia unica di fasci collaterali aperti, provvisti di cambio; nelle Monocotiledoni sono presenti molti fasci collaterali chiusi, cioè privi di cambio, distribuiti apparentemente senza ordine; nelle Pteridofite si ...
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VASCOLARE, FASCIO
Valeria Bambacioni
. I fasci vascolari, ben differenziati, si trovano attualmente solo nelle piante fornite di radici (Felci, Gimnosperme, Angiosperme). Anche nei Muschi si trovano [...] , con floema centrale e xilema periferico, che si trovano nei rizomi di Convallaria, di Iris e di altre Monocotiledoni.
Spesso alle due porzioni essenziali del fascio si aggiungono tessuti meccanici (sclerenchimi) che formano una specie di guaina ...
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seme
Laura Costanzo
L’organo indispensabile per la sopravvivenza della specie
Anche se in apparenza il seme di una pianta è un organo privo di vita, contiene al suo interno l’embrione da cui si svilupperà [...] un minuscolo fusto e spesso da foglioline microscopiche, dette cotiledoni. Alcuni semi contengono una sola fogliolina embrionale (Monocotiledoni), altri due (Dicotiledoni) o più di due (Gimnosperme), mentre in altri casi – come nelle Graminacee – i ...
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Studio dei fossili vegetali (chiamato anche archeobotanica o fitopaleontologia), che comprende un insieme di indagini volte a stabilire quali piante vivevano nel passato e il loro significato filogenetico, [...] Ginkgoali e le Conifere, che fanno la loro prima comparsa nel Permiano e, con le Monocotiledoni, predominano nettamente nel Cretaceo superiore. Fra le Monocotiledoni più antiche si trovano le Gigliacee e le Palme; tra le Dicotiledoni, le Magnoliacee ...
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Botanica
Zona del fascio vascolare del fusto delle Gimnosperme e delle Dicotiledoni, le cui cellule meristematiche, per successive segmentazioni tangenziali, danno origine a legno internamente e a libro [...] a risvegliare l’attività cambiale anche fuori stagione. Nella radice delle Cormofite in generale e nel fusto di alcune Monocotiledoni il c. ha origine diversa (➔ radice).
Cellule cambiformi
Le cellule del parenchima cribroso che in certe piante ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] ; solo da queste ultime deriverebbero, nell'ordine, le Gimnosperme, poi le Angiosperme dicotiledoni, e infine le Angiosperme monocotiledoni. Il D., come si nota, separava dalle Pteridofite (e dalle Tallofite) le Briofite, attribuendo ad esse origine ...
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La parte solida e compatta del tronco, dei rami e delle radici degli alberi.
Struttura
Tessuto tipico delle piante vascolari, il l. è costituito da lunghe cellule disposte in fasci longitudinali (elementi [...] vascolari), di parenchima legnoso vivo e di fibre morte, che sono elementi di sostegno, fortemente lignificati. Nelle Angiosperme Monocotiledoni non esiste l. secondario e l’eventuale massa più consistente del fusto, come nelle palme, bambù e simili ...
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Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] allora gli elementi dello xilema sono a diretto contatto con quelli del floema; questo tipo è caratteristico delle Felci e delle Monocotiledoni. Il f. è detto aperto se le due porzioni del f. sono separate da un sottile velo di cambio, costituito da ...
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BUBANI, Pietro
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Bagnacavallo (Ravenna) il 1º ott. 1806, si laureò in medicina a Bologna nel 1929. Dopo aver esercitato la professione medica per un breve periodo, si [...] piante descritte sono nel complesso 2800, catalogate in 132ordini e cioè in 103ordini le Dicotiledoni, in 22 ordini le Monocotiledoni, in 7 ordini le Acotiledoni, Ogni descrizione di genere e di specie è sempre preceduta dalla citazione degli autori ...
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In anatomia animale e vegetale, termine riferito a formazioni che sono attraversate da canalicoli.
Anatomia
Fascia c. Nella coscia, dipendenza della fascia lata, che chiude la fossa ovale di Scarpa.
Lamina [...] in molte Gimnosperme; anche di fibre, come in certe Gimnosperme; di tubi c. con cellule annesse e parenchima, nelle Monocotiledoni, e di fibre, nelle Dicotiledoni. Tale tessuto complesso si origina dai cordoni procambiali per la struttura primaria, e ...
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monocotiledone
monocotilèdone agg. e s. f. [comp. di mono- e cotiledone]. – In botanica: 1. agg. Di pianta, o del suo embrione che ha un solo cotiledone. 2. s. f. pl. Monocotiledoni, classe delle angiosperme, contrapposta alle dicotiledoni,...
spadice
spàdice s. m. [lat. scient. spadix, dal lat. class. spadix -īcis «rametto di palma», gr. σπάδιξ -ῑκος, der. di σπάω «estrarre, divellere»]. – In botanica, infiorescenza a spiga con l’asse ingrossato, carnoso, in generale avvolto da...