Il canto a voce sola (eseguito sia da una, sia da più persone) con o senza accompagnamento. Secondo alcuni studiosi, dall’antichità sino al 9° sec. d.C. la musica fu essenzialmente monodica: di tale genere [...] ’affermarsi della m. accompagnata all’inizio del Seicento è legata la nascita del melodramma, dell’oratorio e della cantata.
Poesia monodica La forma di poesia lirica (o melica) greca antica in cui il canto era a una sola voce, in contrapposto alla ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Europa cristiana, la continuità dei secoli XI e XII con quelli precedenti vale anche per le manifestazioni [...] al ritmo e così anche per questo repertorio si pongono gli stessi problemi interpretativi che si hanno per la monodia coeva. Le armonie generate dalla conduzione parallela delle voci sono semplici strutture intervallari di “quarta” e “quinta”, che si ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IV e l’VIII secolo la Chiesa occidentale amplia il repertorio di canti liturgici con nuovi generi [...] e l’organo. Recenti interpretazioni hanno anche sollevato il dubbio che il repertorio occidentale non sia mai stato puramente monodico, prevedendo invece dei raddoppi di voce durante l’esecuzione, prassi da cui avrebbe preso poi sviluppo la polifonia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabio Tricomi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se allo scadere del primo millennio il canto sacro si lega in modo pressoché esclusivo [...] ars nova italiana porterà nel corso del XIV secolo allo sviluppo della lauda polifonica.
Il problema dell’interpretazione ritmica
La monodia dei secoli XI-XIII, sia sacra che profana, in latino o in volgare, pone al musicologo il difficile problema ...
Leggi Tutto
Scrittore bizantino (sec. 12º), autore di una monodia per la morte del maestro Teodoro Prodromo, che imitò nel suo romanzo poetico Τὰ κατὰ Δρόσιλλαν καὶ Χαρικλῆν "Gli amori di Drusilla e Charicle" (pubbl. [...] in Scriptores erotici graeci, 1859) ...
Leggi Tutto
PARTIMENTO
Giulio Cesare Paribeni
. Con l'avvento della monodia accompagnata, la tecnica della composizione musicale ebbe bisogno di norme determinate, specialmente nei confronti dell'armonia. Dai primi [...] anni del sec. XVII si venne perciò formando tutta una letteratura didattica sull'armonizzazione del basso numerato: il volumetto di F. Gasperini L'Armonico pratico al cimbalo, con il suo uso quasi secolare ...
Leggi Tutto
Retore bizantino (sec. 12º), autore di etopee e favole per uso scolastico, discorsi a personaggi illustri, una monodia per il fratello Costantino morto nella guerra di Sicilia contro i Normanni, e varie [...] lettere ...
Leggi Tutto
NICETA Eugeniano
Silvio Giuseppe Mercati
Scrittore bizantino, vissuto nel sec. XII.
Discepolo e ammiratore di Teodoro Prodromo, compose una monodia in morte del maestro, a imitazione della cui opera [...] Scriptores erotici, a cura di F. Boissonade, Parigi 1856; Scriptores erotici Graeci, a cura di R. Hercher, II, Lipsia 1859; la Monodia, a cura di L. Petit, in Vizantijskij Vremennik, IX (1902), pp. 446-463. Altre poesie, fra cui in morte di Teodoro ...
Leggi Tutto
RECITATIVO
Ildebrando Pizzetti
. Il termine stile recitativo si cominciò ad usare in Italia sul principio del Seicento, quasi come sinonimo di monodia. La definizione volle cioè significare un modo [...] in senso oratorio, ma espressione dell'intimità commossa del personaggio drammatico. Tale intenzione è già manifesta nei saggi dei primi monodisti, e tanto più lo è, per maggiore potenza di genio, nelle opere di C. Monteverdi.
Ma ecco appunto che se ...
Leggi Tutto
Umanista (Firenze 1561 - ivi 1602). Pur non appartenendo alla Camerata fiorentina, collaborò con essa alla felice riuscita dei primi saggi della nuova monodia, scrivendo alcuni pezzi della prima opera [...] in musica, la Dafne di I. Peri, che fece rappresentare nella propria casa nel 1597 ...
Leggi Tutto
monodia
monodìa s. f. [dal gr. μονῳδία, comp. di μονο- «mono-» e ᾠδή «canto»; lat. monodĭa]. – Canto a una sola voce. In partic.: 1. Nell’antico dramma greco, il monologo cantato in metro lirico da un personaggio, interrompendo la successione...
monodico
monòdico agg. [dal gr. μονῳδικός] (pl. m. -ci). – Relativo a monodia, che ha carattere di monodia: canto m., a una sola voce; musica, composizione m.; stile monodico. In partic., poesia m., nella letteratura greca antica, forma di...