ARTUSI, Giovanni Maria
Renzo Bonvicini
Teorico e compositore di musica, nato a Bologna nel 1540 circa. Poco si sa della sua vita: studiò con Giuseppe (Gioseffo) Zarlino, maestro di cappella della "Serenissima [...] le esigenze della libertà dell'espressione artistica. Nel caso del Monteverdi, queste esigenze erano al servizio della monodia accompagnata e del nascente stile operistico, la grande conquista monteverdiana secondo cui una "seconda pratica" si ...
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BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] ,et Brandi a tre,due violini & basso di viola..., 1637.
Bibl.: H. Riemann, Handbuch der Musikgeschichte, II, parte 2, Die Monodie des 17. Jahrh.s und die Weltherrschaft der Italiener, a cura di A. Einstein, Leipzig 1922, pp. 117 s., 496; W. J ...
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CONCARINI, Vittoria, detta la Romanina
Maria Borgato
Nacque a Roma ma non sappiamo con esattezza in quale anno. V. Giustiniani nel Discorso sopra la musica dei suoi tempi, scritto nell'anno 1628 e pubblicato [...] in solo vocale, questo madrigale soltanto insieme ad altri due di I. Peri e del Cavalieri, è edito in una scrittura monodica con accompagnamento strumentale; gli altri tre di C. Malvezzi, di cui fa parte Io che l'onde raffreno, cantato dalla C ...
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PATTA, Serafino
Francesco Lora
– Milanese, nacque intorno al 1580. Nulla si sa della famiglia d’origine, né si conosce il suo nome al secolo.
Monaco benedettino della Congregazione cassinese, emise [...] Pietosi affetti dell’abate cassinese Angelo Grillo, cui peraltro la raccolta è dedicata.
Si tratta di esempi precoci di monodia devozionale, che si collocano sulla linea stilistica del Canoro pianto di Maria Vergine sopra la faccia di Christo estinto ...
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FAVERETTO (Favaretto, Favretti, Fabretto), Bartolomeo
Carlo Tamassia
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita di questo musicista vissuto tra il XVI e il XVII secolo. Fu trombonista, corista, [...] dei nuovi talenti, infatti, si avvicinava sempre di più alle ultime forme musicali del '600 basate sulla monodia accompagnata.
Opere: Laude spirituali a quattro voci nella Assontione della gloriosa Vergine Maria, Venezia, G. Vincenti, 1604 ...
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BOTTEGARI, Cosimo
Gianluigi Dardo
Nacque a Firenze il 27 sett. 1554. Soggiornò, almeno dal 1573 al 1575, alla corte di Baviera, dove fra l'altro fu in relazioni con Orlando di Lasso: qui, il 21 sett. [...] ). La raccolta, che comprende diversi unica, riflette i gusti musicali cortigiani dell'epoca e offre primizie nel campo della monodia accompagnata, benché il suo contenuto spesso non sia di alto valore artistico.
Fonti eBibl.: Il libro di canto e ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] composti prima del suo arrivo in Italia sono: il Panegirico per il suo patrono Besserione (non prima del 1423); la Monodia per l'imperatore Manuele Paleologo (m. 1425); l'orazione indirizzato all'imperatore Alessio IV Comneno di Trebisonda; tre ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] padre (vv. 37-50) e lamento della madre concluso dall'invocazione alla Vergine (vv. 51-74). Le analogie con le monodie di Teodoro Prodromo dimostrano quanta retorica sia presente nel componimento, anche se non si può non riconoscere l'autenticità dei ...
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CHERICI (Chierici, Clerici), Sebastiano
Michelangelo Pascale
Nacque a Pistoia nel 1647. La sua formazione musicale avvenne a Bologna, come allievo di G. P. Colonna, e questo fatto indusse il Fétis a [...] . Il mottetto Mortales plaudite, inserito in una raccolta antologica del 1670, èl'unica composizione scritta nello stile della monodia accompagnata, mentre le altre si attengono allo stile concertato a più voci, tipico della scuola bolognese della ...
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GASTOLDI, Giovanni Giacomo
Salvatore De Salvo
Nacque a Caravaggio, nel Bergamasco, intorno al 1555. La sua formazione musicale avvenne nella cappella della chiesa di S. Barbara in Mantova fatta erigere [...] , R. Giovanelli e Nanino, lo stile del G. appartiene al periodo madrigalistico tardorinascimentale di transizione, tra polifonia e monodia accompagnata. Il genere del balletto, da lui codificato, che evidenzia da un lato l'aspetto ritmico della frase ...
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monodia
monodìa s. f. [dal gr. μονῳδία, comp. di μονο- «mono-» e ᾠδή «canto»; lat. monodĭa]. – Canto a una sola voce. In partic.: 1. Nell’antico dramma greco, il monologo cantato in metro lirico da un personaggio, interrompendo la successione...
monodico
monòdico agg. [dal gr. μονῳδικός] (pl. m. -ci). – Relativo a monodia, che ha carattere di monodia: canto m., a una sola voce; musica, composizione m.; stile monodico. In partic., poesia m., nella letteratura greca antica, forma di...