LORENZO da Firenze (Laurentius de Florentia, Magister Laurentius, Lorenzo Masini)
Alessandra Fiori
Figlio di Tommaso o Tommasino, nacque presumibilmente a Firenze nei primi decenni del XIV secolo. Filippo [...] i versi.
Le fonti tramandano 19 brani profani di L.: una caccia, 10 madrigali a 2 e 3 voci, 6 ballate monodiche e una originale composizione di carattere didattico, L'Antefana. Il raffinato madrigale (di cui la caccia segue la struttura musicale) fu ...
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forme musicali
Ennio Speranza
I diversi modi di organizzare i suoni nella storia della musica
L'organizzazione dei suoni ha dato vita con il passare dei secoli a diverse forme musicali. Tragedia greca, [...] trovatori e trovieri (i primi nella Francia del Sud, i secondi in quella del Nord). Queste canso, ossia canzoni monodiche che univano un testo poetico e la musica, potevano avere forme differenti. Una era quella del rondeau, legata in origine ...
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trovatori e trovieri
Luisa Curinga
Poeti-musicisti nella Francia dell’epoca cavalleresca
Con i termini trovatori e trovieri – dal francese troubadours e trouvères – si indicano dei poeti-musicisti attivi [...] più grande musicista francese del 13° secolo.
I generi musicali più diffusi
Le composizioni dei trovatori e dei trovieri erano tutte monodiche, cioè a una sola voce, a eccezione di quelle composte da Adam de la Halle. I codici hanno tramandato solo ...
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canzone
Ernesto Assante
Un'emozione condensata in pochi minuti
La canzone è una breve composizione musicale divisa in strofe, di carattere vocale o strumentale. Si dice 'canzone' e immediatamente si [...] tra ambito musicale sacro e profano dà vita in territorio provenzale (e poi in Catalogna e nel Nord dell'Italia) alla monodia (canto a una voce senza accompagnamento) profana dei trovatori (v. trovatori e trovieri), i cantori in lingua d'oc, cioè in ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] s., 69, 71-74, 81; F. Ghisi, Feste mus. della Firenze medicea, Firenze 1939, pp. XVI, 88 s.; Id., Alle fonti della monodia… Due brani della Dafne e il "Fuggilotio musicale" di G. C, Milano 1940; M. G. Masera, La famiglia Caccini alla corte di Maria ...
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OBIZZI, Domenico
Paolo Cecchi
OBIZZI, Domenico. – Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1611 o 1612.
La data si ricava dalla dedica, datata 15 marzo 1627, dei suoi Madrigali concertati a due, tre, quattro [...] italiani dei primi del Seicento, i già citati madrigali concertati del 1627 e una altrimenti ignota raccolta di musiche monodiche con basso continuo di Obizzi (Canzonette et altre musiche a voce sola commode da cantarsi nel clavicembalo, chitarrone ...
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GROSSI, Giovanni Antonio
Selina Lacedelli
Nacque a Lodi nel 1615 (Ghiglione, p. 332).
La ricostruzione biografica di questo compositore presenta non poche difficoltà, vista la penuria di documenti riguardanti [...] polifonica, il G. non era dunque avulso dalle sperimentazioni formali dell'epoca, consistenti da una parte nelle esperienze monodiche dei Fiorentini e, dall'altra, nello stile concertato, derivante in particolare dalla scuola veneziana di Andrea e ...
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PECCI, Desiderio
Gregorio Moppi
PECCI, Desiderio. – Figlio di Giovanni di Guido e di Aurelia Salvani, fu battezzato a Siena il 23 maggio 1593.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista [...] drammatica dello stesso genere». Il formato dell’edizione citata nel catalogo del 1633, in folio, è infatti tipico delle musiche monodiche del primo Seicento.
Pecci morì a Siena nel 1638; fu sepolto il 21 agosto.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca ...
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ORATORIO
Luigi Ronga
. Musica. - Le moderne ricerche storiche hanno messo in luce che l'oratorio musicale non fu, come prima si credeva comunemente, "una continuazione e degenerazione diretta della [...] ; il p. Dorisio Isorelli che, provenendo da Firenze, fu uno dei primi a scrivere in Roma secondo il nuovo stile monodico e per tale ragione fu assai importante nella storia musicale dell'oratorio, il p. Francesco Martini, fiammingo, a differenza dei ...
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ROSA, Salvatore
Enrico CARRARA
Carlo GAMBA
Andrea DELLA CORTE
Pittore, poeta e musicista, nato all'Arenella, presso Napoli, il 21 giugno 1615 da una famiglia e in un ambiente di pittori, morto a Roma [...] musicale. Certo conobbe a Napoli le composizioni di G. B. Trabaci, di I. Lambardi, dello Spiardo, a Roma le opere monodiche teatrali. Da giovane scrisse versi per musica, nel genere bernesco. Recatosi a Firenze, dove conobbe il Bandini, si fece forse ...
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monodia
monodìa s. f. [dal gr. μονῳδία, comp. di μονο- «mono-» e ᾠδή «canto»; lat. monodĭa]. – Canto a una sola voce. In partic.: 1. Nell’antico dramma greco, il monologo cantato in metro lirico da un personaggio, interrompendo la successione...
monodico
monòdico agg. [dal gr. μονῳδικός] (pl. m. -ci). – Relativo a monodia, che ha carattere di monodia: canto m., a una sola voce; musica, composizione m.; stile monodico. In partic., poesia m., nella letteratura greca antica, forma di...