OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] all'aula.
Non si era dunque contro la possibilità e l'esigenza storica, nell'ormai ansiosa ricerca d'una nuova monodia d'arte: se Alfonso della Viola nel 1554 non aveva sortito fortuna e seguito, dal "manifesto" della ribellione anticontrappuntistica ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] Torino - Catalogo ragionato, in L'Organo, IV (1963), pp. 1-154, 237 s.; J. Racek, Stilprobleme der italienische Monodie - Ein Beitrag zur Geschichte des einstimmigen Barocksliedes, Prag 1965, ad Indicem; H.B. Lincoln, I manoscritti Chigiani di musica ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] composti prima del suo arrivo in Italia sono: il Panegirico per il suo patrono Besserione (non prima del 1423); la Monodia per l'imperatore Manuele Paleologo (m. 1425); l'orazione indirizzato all'imperatore Alessio IV Comneno di Trebisonda; tre ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] Familia" del principe e famiglia aristocratica, a cura di C. Mozzarelli, Roma 1988, ad ind.; P. Besutti, Catalogo tematico delle monodie liturgiche della basilica palatina di S. Barbara in Mantova, in Le fonti musicali in Italia, II (1988), pp. 53-66 ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] sì, uno stillicidio quasi costante di contributi a miscellanee altrui, punteggiato al massimo da qualche piccola antologia specializzata (le monodie del 1623) o da sillogi di generi minori: come gli Scherzi musicali curati da Bartolomeo Magni e il 20 ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] tradizione: ciò ha portato, ad esempio, ad un più libero uso della dissonanza; l'"eccellenza de' moderni" non si esprime solo nelle "monodie" e nello "stile recitativo": il D. parla anche di "concertini a due, a tre, a quattro, e bene spesso anche di ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] ; C. Berktold, Vom Liber enchiriadis de musica zum Micrologus. Über den Zusammenhang von diaphonia und Tonsystem, in Theorie und Geschichte der Monodie, a cura di M. Pischlöger, Pleven 2001, pp. 96-109; D.G. Hughes, G.'s "Tritus": an aspect of chant ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] , nei templi al Sud).
Al di là delle distinzioni, vi sono tuttavia alcuni elementi di base condivisi dai due stili: monodie eseguite da uno strumento solista o dalla voce, l'importanza del tamburo per l'accompagnamento ritmico e l'improvvisazione, l ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] nuziale del luppolo a Kalisz) che per la loro somiglianza ad alcuni frammenti del canto gregoriano risalgono forse alle antiche monodie della chiesa romana. Più interessanti e più popolari sono le melodie del Podhale che si riscontrano anche in tutta ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] loro dialetto e nel loro spirito i motivi dell'originaria epopea eolica, così ripeterono e rifusero anche i motivi della melica monodica. Questo ci è dimostrato da Anacreonte di Teo, che fiorì qualche decennio dopo Alceo e Saffo e portò la sua lira ...
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monodia
monodìa s. f. [dal gr. μονῳδία, comp. di μονο- «mono-» e ᾠδή «canto»; lat. monodĭa]. – Canto a una sola voce. In partic.: 1. Nell’antico dramma greco, il monologo cantato in metro lirico da un personaggio, interrompendo la successione...
monodico
monòdico agg. [dal gr. μονῳδικός] (pl. m. -ci). – Relativo a monodia, che ha carattere di monodia: canto m., a una sola voce; musica, composizione m.; stile monodico. In partic., poesia m., nella letteratura greca antica, forma di...