Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le province bizantine I
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alle ricche province (Siria ed Egitto, cui si aggiungono i [...] di cultura copta, non riconosce le decisioni del concilio di Calcedonia (451) e dà vita a una gerarchia ecclesiastica monofisita rivale di quella ufficiale. Ciò comporta una serie di frizioni sempre più gravi con l’autorità centrale; l’occupazione ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] di Roma. Il fatto che, sotto Dioscuro, contro Roma e il concilio di Calcedonia (451), sostenne la dottrina monofisita, dimostra che, malgrado il suo ultimo atteggiamento, essa non era riuscita a svincolarsi completamente dalle primitive tendenze.
La ...
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DONGOLA
S. Jakobielski
Antica città della Nubia centrale, sulla riva orientale del Nilo, fra la terza e la quarta cateratta, sul confine del deserto nubiano.
La denominazione esatta sarebbe «Vecchia [...] regni nubiani: quello del N, detto Nobadia con la capitale a Faras, e quello del S detto Alodia, che abbracciarono il monofisismo rispettivamente negli anni 543 e 580. All'unificazione della Nobadia e della Makuria sotto lo scettro del re di D. si ...
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ORIENTE CRISTIANO
Michelangelo Guidi
. Con questa espressione, che nel suo senso più lato comprende tutte le manifestazioni della cristianità d'Oriente, si indica più specialmente nell'uso concreto [...] giovarono molto agli studî europei di copto).
La più importante delle opere di natura encidopedica è la Lampada delle tenebre del monofisita egiziano Abū'l-Barakāt fiorito nel secolo seguente a quello degli Ibn al-‛Assāl, essa contiene tra l'altro un ...
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Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] di una progressiva presa di coscienza della sua confessionalità, e perciò della sua ‛relatività'. Dopo secoli di ‟monofisismo ecclesiologico" (Congar), ossia di insistenza quasi unilaterale sul divino presente nella Chiesa, fino quasi ad assorbire l ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] fu detta ἔκϑεσις, imponendola a tutti i sudditi. Come era facile prevedere, la nuova dottrina scontentò tanto gli ortodossi quanto i monofisiti e, invece di sopire le discordie, le riaccese rendendole più acute. E mentre ferveva la lotta che, per l ...
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SIRI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe FURLANI
Giuseppe RICCIOTTI
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La parola Siri è talvolta usata a indicare la popolazione della Siria dopo la conquista araba e l'islamizzazione del paese, sino [...] , si distinguono le due varietà del siriaco: l'orientale (in uso presso i nestoriani) e l'occidentale (in uso presso i monofisiti, i melchiti e i maroniti). La prima è più conservativa, avendo mantenuto le vocali ā, ō, õ, ē mentre nel siriaco ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] dalle immagini religiose si avvicinava all'idolatria.L'Asia Minore era un luogo di fermento religioso e le tendenze al monofisismo vi sopravvivevano malgrado le interdizioni. Il credere nella sola natura divina di Cristo favorì il rifiuto della sua ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] con altri di natura ecclesiastica e politica: la condanna, voluta da Giustiniano per riconciliarsi il favore dei monofisiti, e confermata dal V concilio di Costantinopoli, delle dottrine (riassunte in tre capitoli) dei vescovi Teodoro, Teodoreto ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] un po' intensa del cristianesimo nel Yemen comincia solo alla fine del sec. IV, per opera di missionarî della setta monofisita, che costituirono chiese a Naǵrān, Zafār e ‛Aden (attestate al principio del sec. V), ed una prospera comunità a Naǵrān ...
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monofisismo
monofiṡismo s. m. [tratto da monofisita]. – Nella storia del cristianesimo, termine con il quale si indicano in generale le varie dottrine teologiche di coloro che hanno negato la duplice natura, divina e umana, del Cristo, affermando,...
monofisita
monofiṡita s. m. e f. [dal gr. μονοϕυσῖται, plur., comp. di μονο- «mono-» e ϕύσις «natura»] (pl. m. -i). – Nella storia del cristianesimo, denominazione di coloro che ammettevano in Gesù Cristo, figlio di Dio incarnato, la sola...