araba, filosofia
Si può parlare di filosofia araba a proposito di fenomeni storici avvenuti in ambiti culturali e religiosi diversi, che presentarono differenze anche a seconda del periodo storico e [...] (m. 903) e Giovanni di Dara (9° sec.); nel 13° sec. scrissero enciclopedie filosofico-scientifiche i due autori monofisiti Severo bar Shakkō (m. 1241) e soprattutto Gregorio Bar Hebraeus (1225-1286), massimo rappresentante di questa filosofia. Nei ...
Leggi Tutto
Vedi NISIBIS dell'anno: 1963 - 1996
NISIBIS (arabo Nasibin; greco Νίσιβις)
C. A. Pinelli
La città di N. sorgeva sul sito ora occupato dal moderno villaggio di Nusaybin, importante centro ferroviario [...] S. Efrem, continuò i suoi corsi con il nome di "Scuola dei Persiani". Implicati nelle violente dispute tra diofisiti e monofisiti, i successori di Efrem (Iba, Narsete, ecc.) furono perseguitati dalla chiesa di Bisanzio. Essi si rifugiarono di nuovo a ...
Leggi Tutto
ORTODOSSA, CHIESA
CiriIlo Korolevskij
. Per il significato originario del termine "ortodosso", v. ortodossia. Oggi nell'uso comune s'intendono per ortodossi tutti i cristiani rimasti fedeli alla dottrina [...] primi secoli e a reazioni politiche contro il dominio degl'imperatori di Costantinopoli v. arianesimo; armenia; copti; egitto; monofisiti; nestorio e nestoriani.
Dopo lo scisma, un certo numero di cristiani orientali sono tornati alla primitiva unità ...
Leggi Tutto
SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] condannò in contumacia Antimo deponendolo dalla sua sede di Trebisonda, rinnovò le condanne contro Severo di Antiochia, capo dei monofisiti, e i suoi discepoli, Pietro, già vescovo di Apamea, e il monaco Zoaras. Questa politica di repressione del ...
Leggi Tutto
Vedi ABU MENA dell'anno: 1973 - 1994
ABU MENA (v. S 1970, p. 2)
P. Grossmann
Le ricerche archeologiche hanno dimostrato che le date riportate nelle fonti letterarie sono anticipate rispetto alle testimonianze [...] , esisteva un'altra area sacra: il complesso della basilica settentrionale, che forse costituiva la residenza degli eretici monofisiti. Non esistono resti di alcun convento all'interno del territorio cittadino; tuttavia un insediamento di anacoreti ...
Leggi Tutto
Famiglia di Maroniti di origine libanese, della quale alcuni membri vennero a Roma, salirono ad alte cariche nella gerarchia romana e diedero la loro attività scientifica alla compilazione specialmente [...] Vaticanae addictos recensuit, digessit .... I.A. Il vol. I tratta degli scrittori siriaci ortodossi, il II di quelli monofisiti, il terzo consta di due parti. Nella prima l'A. tratta degli scrittori siriaci nestoriani, nella seconda del nestorianismo ...
Leggi Tutto
ZENONE imperatore romano d'Oriente
Angelo Pernice
Nacque probabilmente intorno al 430, nell'Isauria, regione dell'Asia Minore. Entrato da giovane nella milizia, si elevò ai più alti gradi e nel 468, [...] , o Editto di Unione, il quale aveva per scopo di far cessare le discussioni intorno alla natura di Cristo fra ortodossi, monofisiti e nestoriani. Z. morì il 9 aprile 491.
Bibl.: W. Barth, Kaiser Zeno, Basilea 1894; J. B. Bury, History of the ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] cristiane d'Egitto; è lecito attendersi che anche Anastasio seguisse questa prassi, tanto più che le sue simpatie verso i monofisiti sono note e che la sua politica fiscale aveva arricchito le casse del tesoro. La costruzione di una chiesa per il ...
Leggi Tutto
. È costituita dai cristiani che seguono il rito caldeo; oggi tuttavia questo termine è ristretto a designare quei nestoriani (v.) che lungo il corso dei secoli si sono staccati dal nestorianesimo e riuniti [...] arcidiacono Tommaso Parambil, che si distaccò da Roma con quasi 200.000 fedeli per unirsi con i siri giacobiti (monofisiti). Alessandro VII allora inviò, in sostituzione dei gesuiti, i carmelitani che riuscirono a ricondurre molti all'unione con Roma ...
Leggi Tutto
SERENO
Giuseppe Cuscito
– Nacque in data imprecisata, nella seconda metà del VII secolo; nulla ci consta della famiglia da cui proveniva.
Sappiamo infatti da Paolo Diacono che, morto il patriarca Pietro [...] ecclesiastico, la condanna dei Tre Capitoli (Teodoro, Teodoreto e Iba), voluta da Giustiniano per dare soddisfazione ai monofisiti e ratificata da papa Vigilio dopo il Concilio Costantinopolitano II riconosciuto per ecumenico V (553), aveva provocato ...
Leggi Tutto
monofisismo
monofiṡismo s. m. [tratto da monofisita]. – Nella storia del cristianesimo, termine con il quale si indicano in generale le varie dottrine teologiche di coloro che hanno negato la duplice natura, divina e umana, del Cristo, affermando,...
monofisita
monofiṡita s. m. e f. [dal gr. μονοϕυσῖται, plur., comp. di μονο- «mono-» e ϕύσις «natura»] (pl. m. -i). – Nella storia del cristianesimo, denominazione di coloro che ammettevano in Gesù Cristo, figlio di Dio incarnato, la sola...