Unione matrimoniale di un solo uomo con una sola donna (in contrapposizione a bigamia, poligamia).
In antropologia, per m. s’intende un’unione ufficialmente o socialmente riconosciuta, anche nel caso vi siano più donne (amanti, concubine ecc.) non riconosciute come mogli.
In etologia, fenomeno per cui in una specie animale un maschio e una femmina formano una relazione riproduttiva più o meno esclusiva ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] m. con una persona legata da m. avente effetti civili. Obiettivo comune a entrambe le norme è la tutela del principio di monogamia. Il delitto si consuma nel momento e nel luogo di celebrazione del secondo m.; se il secondo m. è religioso, l’illecito ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] , delitti contro lo stato di f. e delitti contro l’assistenza familiare.
Il 1° capo tutela l’ordinamento giuridico monogamico del matrimonio che viene leso da chiunque, legato da un matrimonio avente effetti civili, ne contrae un altro pur avente ...
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matriarcato e patriarcato
Margherita Zizi
Donne o uomini al potere nell’organizzazione della società
Con il termine patriarcato, che significa «potere paterno», si indica un tipo di organizzazione familiare [...] cui resterebbe una traccia, per esempio, nel mito delle Amazzoni), avrebbero costretto gli uomini ad accettare il matrimonio monogamico, vale a dire con una sola donna. Grazie a questa conquista, che le poneva al centro dell’organizzazione familiare ...
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Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] propri della tradizione occidentale. In molti paesi, ad esempio, uno di tali ideali culturali è rappresentato dal matrimonio monogamo in cui l'attività sessuale è finalizzata alla procreazione, e le deviazioni da questa norma possono essere soggette ...
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Antropologia
Claude Lévi-Strauss
di Claude Lévi-Strauss
Antropologia
sommario: 1. Problemi di definizione; antropologia, etnologia, etnografia. 2. Excursus storico. 3. La collocazione dell'antropologia [...] divieto di incesto, l'endogamia, l'esogamia, il matrimonio preferenziale con un certo tipo di parenti, la poligamia o la monogamia, o con l'applicazione più o meno sistematica di norme sociali, morali, economiche o estetiche. Da questo punto di vista ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] anche - e in ciò egli innova rispetto ai testi di Marx- i rapporti tra i membri della famiglia. La famiglia monogamica, organizzata su base patriarcale, comporta il dominio del maschio sulla femmina, del padre sui figli. In tal modo Engels sviluppava ...
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monogamia
monogamìa s. f. [dal lat. tardo monogamĭa, gr. μονογαμία; v. monogamo]. – 1. Unione matrimoniale di un solo uomo con una sola donna (in contrapp. a bigamia, poligamia); in antropologia, s’intende che tale unione sia ufficialmente...
monogamico
monogàmico agg. [der. di monogamia] (pl. m. -ci). – Relativo a, o caratterizzato da, monogamia: unione m.; costume m.; il comportamento m. è tipico di alcune specie animali. ◆ Avv. monogamicaménte, secondo l’istituto della monogamia;...