BERILARD (Baylard, Bailardus, Baialardus, Abaylardus)
Alessandro Pratesi
Di origine franca, vissuto tra la fine del secolo XI e la prima metà del XII, fu cardinale diacono della Chiesa romana, ma non [...] composizione della controversia; poco tempo dopo, alla presenza di Formoso, vescovo di Lecce, di Ambrogio, abate di S. Stefano di Monopoli, di Arnono, priore dei S. Sepolcro di Brindisi, e di Adelardo, priore dell'ospedale di Ognissanti, il legato di ...
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BISANZIO
Armando Petrucci
Fu consacrato arcivescovo di Bari e Canosa con tutta probabilità nella prima metà del 1025 dal papa Giovanni XIX.
Sulla data di inizio del pontificato di B. e sull'estensione [...] alla chiesa di Bari dodici sedi suffraganee e stabiliva i confini della arcidiocesi, che si estendeva dal Gargano a Monopoli e comprendeva diciotto fra città e "castra" di diversa importanza (ma non Trani, né Melfi), con giurisdizione sui monasteri ...
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CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] forse soltanto nel 1255, quando la sua terra d'origine, e in particolare le città di Otranto, Brindisi e Monopoli, si ribellarono alla dominazione sveva passando dalla parte del papa e poterono essere sottomesse solo dopo molto tempo.
In quegli ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] presso la curia romana (Mercati, p. 157), carica che tenne fino all’11 ottobre 1391 quando Bonifacio IX lo nominò vescovo di Monopoli (Eubel, p. 347). Fu l’inizio di una carriera che lo mise in evidenza, durante quei decenni di scisma, come una ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] ministri di Cristo56. Attribuendo un significato salvifico al solo sacrificio della vita dei giusti, il vescovo di Monopoli delimitava il senso cristiano della morte dei combattenti, che la nuova sacralità nazionalistica della guerra tendeva, invece ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] di Pio IV si manifestarono con una repentina ascesa nella gerarchia ecclesiastica; nominato alla fine del 1559 arcidiacono di Monopoli, nel 1560 vescovo di Martirano (in Calabria) e il 7 luglio 1562 arcivescovo di Manfredonia, il G. ottenne numerosi ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] , fu condannato a un periodo di detenzione nelle carceri dell'Inquisizione. Nel 1546, per intercessione del vescovo di Monopoli Teodoro Pio, poté tornare nel convento di Pergola, dove visse appartato, senza smettere tuttavia di intercedere presso i ...
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DOFERIO (Doferius, Dauferius)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1150 da una famiglia borghese di Caiazzo (Caserta), ma non si conoscono i nomi dei suoi genitori. Nella tradizione locale non esistono testimonianze [...] ancora una volta la vecchia e ricorrente disputa tra il vescovo di Conversano e l'abate di S. Stefano a Monopoli per i diritti ecclesiastici su Putignano. Allorché, sul finire del 1199, alcuni cittadini di Bari sequestrarono una galera destinata alla ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] il G. ricordava la Capitolazione di Giulio II stipulata nel 1510, con la quale la Repubblica aveva perso il monopolio del commercio adriatico, né la proposta di istituire un console che liberasse la nunziatura dalle incombenze legate al commercio e ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] quale l’ha trattato con fatti, ch’io non altro che con parole» (ibid., p. 32). Il 28 settembre Ponzio fu preso a Monopoli (ibid., p. 287) e, tradotto in Calabria, fu poi imbarcato con gli altri prigionieri per esser condotto (e processato) a Napoli ...
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monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...