PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] presso la curia romana (Mercati, p. 157), carica che tenne fino all’11 ottobre 1391 quando Bonifacio IX lo nominò vescovo di Monopoli (Eubel, p. 347). Fu l’inizio di una carriera che lo mise in evidenza, durante quei decenni di scisma, come una ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] il G. ricordava la Capitolazione di Giulio II stipulata nel 1510, con la quale la Repubblica aveva perso il monopolio del commercio adriatico, né la proposta di istituire un console che liberasse la nunziatura dalle incombenze legate al commercio e ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] e benefici agli Ordini religiosi: ai quali tutti si aggiungevano le corporazioni di mestiere, tenacemente avvinte ai propri monopoli produttivi e commerciali. Contro costoro, come contro l'aristocrazia agraria e senatoria, la minaccia dei nuovi ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] e neotomistica nella questione della guerra fu, invece, la posizione di vescovi come mons. Nicola Monterisi, vescovo di Monopoli, tra le figure più belle e colte dell'episcopato meridionale, che da giovane aveva sostenuto tenaci battaglie locali in ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] ora più che mai obiettivi protezionistici, di gravame daziario. Si trattava sia della creazione di privilegi o "monopoli" sopra determinate industrie, specialmente trattura e orsoglio della seta, tessitura di pannilana, fabbrica di pezzi di piombo ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] selezione di vescovi e parroci, alle riforme giuridiche e amministrative - in specie in materia di imposte e monopoli -, che si riteneva indispensabile promuovere.
Veniva eletto un papa giovane, rigoroso, sostanzialmente estraneo ai giochi di fazione ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 'Aldruvandi all'Argenvilliers al Valenti Gonzaga - alla cui ispirazione risalirebbero i tentativi per intaccare la rete dei pedaggi, dei monopoli e dei privilegi locali o professionali, e il favore di B. XIV per lo sviluppo dei traffici di Ancona e ...
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monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.
monopolio
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di...