Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento si apre all’insegna di una politica di recupero del controllo statale [...] sull’istruzione, che erode gli spazi di tradizionale monopolio della Chiesa. Il bisogno di personale qualificato, l’esigenza di un più sicuro inquadramento delle masse nella compagine civile, la crescente domanda di scuole e sapere da parte della ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio economico, la vendita all’estero di una merce a prezzi inferiori a quelli praticati sul mercato interno. Si parla in tal caso anche di discriminazione del prezzo. Di tale pratica si servono [...] imprese e soprattutto gruppi di imprese, che operano in regime di quasi-monopolio nel mercato interno così da poter vendere in esso a prezzi superiori al costo e che godono di una protezione doganale tale da garantirli contro il pericolo che la merce ...
Leggi Tutto
(App. IV, I, p. 305)
Giurista e uomo politico, morto a Roma il 14 marzo 1989. Quale presidente della Corte costituzionale (1973-75), ispirò, anticipando i successivi orientamenti legislativi, la pronuncia [...] del 1974 sull'ordinamento della RAI-TV, intesa a sottrarre il monopolio statale radio-televisivo al predominio dell'esecutivo, e la sentenza del 1975, di depenalizzazione dell'aborto nei casi di gravidanza pericolosa per la salute fisica o l' ...
Leggi Tutto
Parola spagnola («accordo») che indica ogni contratto tra Stato e privati assuntori di servizi pubblici, forniture ecc.; in particolare il contratto (o trattato internazionale) con cui si stabiliva la [...] si avvicendarono nelle forniture. Si passò poi alla stipulazione di trattati internazionali di a., in cui fu riconosciuto il monopolio a una compagnia portoghese (1696), poi a una francese (1701) e infine all’inglese South Sea Company (1713-50 ...
Leggi Tutto
IMPOSTE E TASSE
Jacopo TIVARONI
Anna Maria RATTI
TASSE Nel linguaggio scientifico, e spesso anche in quello amministrativo, imposta è quella parte della ricchezza privata che i cittadini d'uno stato, [...] a un aumento del prezzo. Il consumatore sopporterà quindi l'onere dell'imposta. Circa il secondo caso, è noto che il monopolista nella scala dei prezzi non sceglie il prezzo massimo, né quello minimo, ma quello che gli reca il massimo profitto netto ...
Leggi Tutto
Economista e sociologo (Berlino 1864 - Los Angeles 1943), allievo di G. Schmoller e A. Wagner; prof. nell'univ. di Francoforte sul Meno (1919-28), fu costretto a emigrare dalle leggi razziali naziste. [...] Socialista liberale, vide nella formazione della grande proprietà terriera l'origine dei rapporti di classe basati sul monopolio che dominano anche l'industria, e la base storica e permanente dello stato come "stato di classe". Nell'eliminazione ...
Leggi Tutto
Poeta e critico ungherese (Zalaegerszeg 1904 - Budapest 1996). Considerato un giovane intellettuale non compromesso con il regime dell'amm. Horty e i nazisti, K. fu nominato ministro dell'Educazione e [...] Religione nel governo di coalizione instauratosi alla fine della seconda guerra mondiale, sottraendo al controllo della chiesa il monopolio dell'insegnamento. Alla presa del potere dei comunisti (1948), fu deposto e gli fu assegnata la direzione ...
Leggi Tutto
RAI - RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Franco Monteleone
(App. IV, III, p. 146)
Con la riforma della RAI, dopo il 1975, in soli quattro anni l'intero settore dei media in Italia subì un mutamento radicale, [...] equivalente alla metà di tutti i film che la RAI aveva trasmesso in tutto il periodo in cui aveva operato in regime di monopolio. Fino al 1976 si trasmettevano due film alla settimana, nel 1987 più di tre film al giorno. Fra i 1300 film della RAI ...
Leggi Tutto
RAI-RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Michele Saba
Franco Mencarelli
. In questo articolo sono trattati particolarmente l'organizzazione amministrativa e nella seconda parte il diritto, mentre per notizie [...] nel 1927 venne concesso alla BBC (British Broadcasting Corporation, società a capitale pubblico) l'esercizio in regime di monopolio del servizio radiofonico che a tal fine venne finanziato da una tassa sull'apparecchio ricevente. Negli Stati Uniti le ...
Leggi Tutto
Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] -3 per cento in funzione del valore delle merci (" ad valorem"). Ulteriore garanzia per il "patron" della galera era il monopolio del trasporto, che vietava a ogni altro mercantile di prendere a bordo e trasportare le medesime merci per le stesse ...
Leggi Tutto
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.