SINDACATO
*
Francesco VITO
Sindacato è termine originariamente riferito alle varie organizzazioni di lavoratori per la difesa dei loro interessi di gruppo o di classe e in un secondo tempo esteso anche [...] eccezionale e transeunte rispetto alla libera concorrenza e al monopolio e si cercò di determinare i casi in cui parte delle imprese e ha perciò solo il potere di un monopolista parziale, sia perché tra gli stessi membri del cartello persiste la ...
Leggi Tutto
TUCKER, Josiah
Anna Maria Ratti
Economista e teologo inglese, nato a Laugharne (Galles) nel 1712, morto a Gloucester il 21 novembre 1799. Educato a Oxford, prese successivamente gli ordini e nel 1758 [...] precursore, contribui ad avviare l'Inghilterra verso una politica più liberale in materia di commercio estero.
Condannò ogni forma di monopolio, sia interno sia nei rapporti con l'estero, e rilevò come tra le varie nazioni non fosse inevitabile l ...
Leggi Tutto
Herfindahl-Hirschman, indice di
Indice di concentrazione (➔ concentrazione, indice di), usato prevalentemente per la misura del livello di concorrenza in un certo mercato. È definito dalla somma dei [...] . Così definito, l’indice di H.-H. varia tra 0 e 1, dove il valore massimo corrisponde a una situazione di completo monopolio, mentre valori molto bassi si ottengono in mercati nei quali c’è un numero elevato di agenti, ciascuno dei quali detiene una ...
Leggi Tutto
Farmacista e tecnologo statunitense di origine tedesca (Gaildorf, Württemberg, 1851 - Parigi 1914); a Filadelfia studiò farmacia; si dedicò in seguito alla chimica occupandosi dapprima di raffinazione [...] principalmente a un metodo d'estrazione dello zolfo dai giacimenti della Luisiana che permise in pochi anni all'America di avere il monopolio dell'esportazione dello zolfo nel mondo. Nel 1912 per i suoi meriti fu insignito della medaglia Perkin. ...
Leggi Tutto
La radio nel mondo
Giovanni Cordoni
A oltre ottant’anni dalla nascita delle prime emittenti, e dopo l’affermazione di alcuni media che sembravano destinati a ridimensionarne il ruolo, la radio si conferma [...] , intrattenere), ha rappresentato il principale punto di riferimento per gran parte della radiofonia pubblica lungo tutti gli anni del monopolio. Con l’esplosione, tra gli anni Sessanta e Settanta, delle radio pirata prima e di quelle libere poi, si ...
Leggi Tutto
offerta, curva di
Matteo Pignatti
Le scelte di produzione di un’impresa
Si consideri il caso di un’impresa che osserva i prezzi come una variabile data, su cui essa non ha alcuna influenza. Ciò corrisponde [...] grado di determinare il prezzo. Altrimenti, se l’azienda gode di un potere di mercato, per es. in condizione di monopolio o di oligopolio, il problema di massimizzazione del profitto si complica: essa sceglie congiuntamente, in modo ottimale, sia il ...
Leggi Tutto
sistema elettrico nazionale
Ivana Paniccia
Insieme delle fasi di produzione, trasmissione (e dispacciamento), distribuzione e vendita di energia elettrica che soddisfano una parte della domanda di energia [...] proprietaria e gestiva quasi per intero il s. nazionale di produzione, importazione, trasmissione, distribuzione e vendita dell’energia (monopolio integrato). Con il d. legisl. 79/1999 (con il quale è stata recepita la direttiva europea 1996/92/CE ...
Leggi Tutto
separazione
Misura di politica pubblica volta a promuovere la concorrenza soprattutto nel settore dei servizi di pubblica utilità (➔ servizio pubblico) quando l’evoluzione tecnologica consenta la presenza [...] l’infrastruttura ferroviaria e così via (➔ anche principale-agente).
La s. verticale è volta a isolare gli ambiti di monopolio naturale (➔) al fine di consentire l’accesso alla rete pubblica a tutti gli operatori in condizioni non discriminatorie; la ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] è provveduto a un grandioso sistema irrigatorio.
Della iuta si può dire che l'Impero Indiano (Birmania inclusa) abbia il monopolio, per tutto il mondo. L'estensione della coltura è però assai variabile secondo le esigenze del mercato mondiale, che è ...
Leggi Tutto
La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] in imprese commerciali all'interno dell'Asia e, più avanti, lungo la costa occidentale dell'Africa, che desideravano conservare un monopolio sulle fonti dell'offerta o sfuggire alla censura papale sul commercio con l'Islam: v. R.S. Lopez, Nuove ...
Leggi Tutto
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.