TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] vantaggio rispetto agli altri stampatori sulla piazza. Oltre all’esclusiva dodecennale sulla stampa, fu assicurato a Torrentino il monopolio dell’importazione di libri dalla Francia e dalla Germania, a eccezione delle opere giuridiche, e fu concessa ...
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SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] ove era tradizione il recupero delle preesistenze, poche furono le progettazioni ex novo, ma Silvani detenne per decenni il monopolio delle «infinite restaurazioni e riduzioni al moderno» (Baldinucci, 1681-1728, 1846, p. 368), intraprese da facoltose ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] con l'editore Tonos di Darmstadt (i cui esiti furono tuttavia assai poco fruttuosi), al fine di rompere il monopolio instaurato dalle grandi case editrici.
Nello stesso anno l'E. lavorò al progetto non realizzato di Campi integrati, alla ...
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MONFORTE, Antonio
Federica Favino
– Nacque il 28 maggio 1644 a Laurito, nel Cilento, da un ramo della famiglia dei duchi feudatari di quella baronia fin dal XIV secolo.
Compiuti i primi studi a Potenza [...] risolveva e contemporaneamente costruiva tutti i problemi piani con una discussione puramente geometrica.
Il restaurato monopolio conservatore sulle istituzioni culturali napoletane negli anni Settanta del Seicento, la mancata riforma dell’Università ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] da tutti gli interessati. Per evitare il pericolo che l'eventuale nuova legge si trasformasse nella legittimazione di un monopolio pubblico, il G. si fece promotore di un gruppo di pressione sul mondo politico, costituito dai maggiori imprenditori ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] le vicende di un'antica miniera napoletana di allume, espresse in un suo scritto polemico una dura condanna del monopolio che Roma era riuscita ad instaurare sul commercio di quel minerale, facendo chiudere, in spregio ad ogni diritto del ...
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MORELLI, Angelo Adamo (Giovanni Battista)
Elisabetta Corsi
, Angelo Adamo Nacque da Francesco e da una Vittoria di Iacopo di cui si ignora il cognome a Castronovo in Garfagnana. Il 7 febbraio 1655 fu [...] III de’ Medici, è prodigo di dettagli relativi al commercio delle spezie, del quale l’olanda aveva ormai sottratto il monopolio al Portogallo. Si trattava evidentemente di un argomento di sicuro interesse per il suo protettore, la cui famiglia aveva ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] che, come propagandista socialista, si era reso inviso all'autorità austriaca. Nel giugno 1911 denunciò il regime di monopolio delle assicurazioni sulla vita. Fu tra gli oppositori della campagna di Libia e nel febbraio 1912, mentre si discuteva ...
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MATURINO da Firenze
Valerio Da Gai
MATURINO da Firenze. – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1489.
La data di nascita è ricordata da Nicolò Pio e trova parziale conferma in Vasari. Questi sembra sottintendere [...] nel dipingere i prospetti di edifici con finti rilievi a chiaroscuro di soggetto classico, genere di cui detennero il monopolio sul mercato romano fino al sacco del 1527.
Secondo le testimonianze coeve i due artisti ne furono considerati i ...
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CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] alla medicina italiana il privilegio di disporre di un potente mezzo di cura, migliore di quelli fino allora monopolio dell'industria straniera. L'industria farmaceutica italiana poté avvantaggiarsene concretamente. Tali studi, date le ragioni di ...
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monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.