DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] compagnie. Con l'approvazione della legge fu formalmente abolita la figura dell'agente d'emigrazione e si cercò di limitare il monopolio delle compagnie affidando allo Stato - e, per esso, al CGE - il compito di fissare l'altezza massima dei noli: da ...
Leggi Tutto
LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] , membro della Camera dei fasci e delle corporazioni, il L. poté realizzare ingenti profitti grazie alla concessione del monopolio di alcuni trasporti e alla gestione in esclusiva del servizio passeggeri per l'Africa orientale italiana. Il 19 febbr ...
Leggi Tutto
Rank Organization
Marco Scollo Lavizzari
Società britannica di distribuzione, produzione ed esercizio cinematografico, fondata a Londra nel 1946 dal magnate inglese Joseph Arthur Rank (1888-1972). Con [...] con le majors statunitensi. Un successo che sollecitò un'inchiesta del governativo Film Council in merito al rischio di monopolio denunciato nel 1943 dal Trades Union Congress per il cinema. Alla fine dell'indagine, nel 1945, nessun provvedimento fu ...
Leggi Tutto
Provvedimento amministrativo con il quale si conferiscono capacità, potestà o diritti. In materia commerciale, contratto con il quale un’azienda concede a un’altra il diritto di vendere i suoi prodotti [...] la c. consente la disponibilità di risorse scarse (come le spiagge), o l’esercizio di attività in situazione di monopolio (come la distribuzione del gas a unica impresa concessionaria in un comune). Il concessionario deve rispettare una serie di ...
Leggi Tutto
LETTONIA (XX, p. 989)
Clarice EMILIANI
Luchino FRANCIOSA
Anna Maria RATTI
Federico CURATO
Secondo il censimento del febbraio 1935 la repubblica contava una popolazione di 1.950.502 ab., con un aumento [...] controllo sul traffico delle divise che ora può avvenire solo attraverso la Banca di stato. Nel 1932 è stato creato il monopolio dello zucchero e dei grani ed è stata aumentata notevolmente la dogana per i cereali, la frutta, il carbone, le macchine ...
Leggi Tutto
Le fonti. - Il diritto doganale vigente è il risultato di un considerevole tentativo di riforma, operato in tempi recenti dal legislatore, al fine di apprestare un sistema che aderisca, in modo migliore [...] comunitari e delle relative norme di applicazione e inoltre, per quanto concerne le merci in importazione, i diritti di monopolio, le sovrimposte di confine e ogni altra imposta e sovrimposta di consumo a favore dello Stato".
La differenza tra ...
Leggi Tutto
Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] in base al numero delle imprese presenti dal lato dell'offerta e individuava tre principali forme di mercato: il monopolio (un unico produttore), il duopolio (due produttori), la concorrenza indefinita (molti produttori ciascuno di dimensioni modeste ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] consumo. Come più sopra si è accennato, Federico aggravò con nova iura quelle dei tempi normanni, creando anche dei generi di monopolio come il sale, dalla cui vendita veniva ricavato il denaro per pagare i salinari, l'acciaio, la seta, la tintoria ...
Leggi Tutto
Imprese multinazionali
Giacomo Luciani
Introduzione
Il fenomeno dell'impresa multinazionale è controverso fin dalla definizione. Quella più comunemente accettata definisce 'multinazionale' l'impresa [...] nuovi prodotti ha drasticamente ridotto il tempo durante il quale una sola impresa può contare su di una posizione di monopolio dell'innovazione; l'opzione della cessione di una licenza in luogo dello sfruttamento diretto è stata di fatto preferita ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] percepita senza aver contribuito alla produzione il che sarebbe possibile, secondo Barone, solo in regime di monopolio); tenendo presente che per ogni fattore vi dev’essere eguaglianza tra remunerazione e valore della produttività marginale ...
Leggi Tutto
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.