GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] Milano.
La nuova casa, aperta anche nella prospettiva del commercio con le colonie americane (avendo Cadice il monopolio delle importazioni ed esportazioni col nuovo continente) godeva dunque dei vantaggi che le derivavano dai molteplici interessi ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] politicamente molto più di quelle finanziarie: la trasformazione della agricoltura avrebbe, prima o dopo, portato alla rottura del monopolio aristocratico e parassitario della terra, avrebbe dovuto far leva su ceti sociali che erano al di fuori del ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] in chiave di recupero della "tradizione repubblicana" e di critica della degenerazione che aveva ridotto lo Stato genovese a monopolio d'una ristretta oligarchia.
Il G. fu coinvolto in diversi progetti approntati nella cerchia del Durazzo o da questi ...
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CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] egli redasse ed inviò alla magistratura municipale un indirizzo, sottoscritto da centocinquantaquattro concittadini, contro il monopolio dei gesuiti nel campo della pubblica istruzione (problema affrontato anche in chiave economica, per i vasti ...
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MARCHISIO, Stanislao
Antonio Carrannante
Nacque a Torino il 17 sett. 1773, da famiglia poverissima.
Quando l'editore A. Bazzarini pubblicò a Venezia una sua commedia preceduta da alcuni cenni biografici [...] , specialmente nella definizione e nel chiaroscuro dei caratteri.
Più convincente appare Gustavo III re di Svezia ossia I monopolisti, in cinque atti, scritta nel 1801 e rappresentata dall'Accademia filodrammatica di cui il M. era presidente e ...
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GOBBI, Mario
Nunzio Dell'erba
Nacque a Torino, il 1° ott. 1895, da Angelo e da Caterina Pellagatta in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Diplomatosi in ragioneria, sin da giovane manifestò [...] una circolare informativa sulla "costituzione del comando delle squadre del fascio di combattimento", attribuendo a questo il monopolio di ogni decisione riguardo eventuali future azioni fasciste. Tra il giugno e l'ottobre dello stesso anno, grazie ...
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ANTONIO da San Marino
Gaspare De Caro
Nacque a San Marino, da Paolo de' Fabri, nel sesto decennio del sec. XV; trasferitosi a Roma nel 1476, fu allievo di Antonio Bregno, orefice di Sisto IV. Nel 1492 [...] di essa. Oltre alle attività di diplomatico e di artista, A. si dedicò anche al commercio del sapone, del quale aveva il monopolio per Roma; il consiglio comunale della città gli impose, però, nel 1521 di non superare il prezzo di vendita di dieci ...
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AVERANI, Niccolò
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Nato in Firenze verso la metà del '600 da Giovanni Francesco e da Margherita Sacchettini, insieme con i fratelli Benedetto e Giuseppe fu affidato al p. Glaria ed educato nel collegio [...] , quest'ultima sottratta all'ipoteca della prima. In sostanza, una indiretta, ma chiara liquidazione teorica del monopolio aristotelico, che era già stato seriamente compromesso da alcuni decenni sul piano dell'insegnamento universitario pisano.
L ...
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Olivares, Gaspar de Guzman conte-duca di
Olivares, Gaspar de Guzmán conte-duca di
Politico spagnolo (Roma 1587-Toro, Zamora, 1645). Figlio dell’ambasciatore spagnolo presso la Santa Sede, fu nominato [...] A poco valse dunque la promessa di attribuire anche a non castigliani cariche e privilegi che erano stati sino ad allora monopolio della sola Castiglia. Gli Stati iberici, con in testa la Catalogna, rifiutarono l’assimilazione e anche l’aumento dello ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 'Aldruvandi all'Argenvilliers al Valenti Gonzaga - alla cui ispirazione risalirebbero i tentativi per intaccare la rete dei pedaggi, dei monopoli e dei privilegi locali o professionali, e il favore di B. XIV per lo sviluppo dei traffici di Ancona e ...
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monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.