Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] un primo tempo questi tentativi furono coronati solo raramente da successo, perché il clero vedeva minacciato il suo tradizionale monopolio nel settore educativo. Nel 1262 il consiglio di Lubecca riuscì a imporre l'istituzione di una seconda scuola ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] lavoro produttivo viene sempre più spesso affidato alla popolazione servile, e le attività commerciali sono lasciate al monopolio di fatto dei meteci, il lavoro del cittadino tende progressivamente a identificarsi con le attività retribuite connesse ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] di riferimento soprattutto lo Stato moderno, che attraverso la lotta vittoriosa contro il particolarismo feudale ha conquistato il monopolio dell'uso della forza legittima all'interno del proprio territorio; e anche quando esso ha lasciato sussistere ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] ai ceti medi di affermarsi: i minerali e il sale, l'alcol e il tè sono gestiti in regime di monopolio direttamente dallo Stato. I mercanti, disprezzati dalla classe dirigente, esplicitamente confinati ad un rango inferiore e privi di legami con ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] , e l'impiego di capitali e di credito derivati dal commercio d'oltremare in altri settori dell'economia. Il monopolio britannico di gran parte dei servizi marittimi mondiali alla fine del XVIII secolo e i progressi nell'assicurazione marittima, nel ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] altro 90%; oggi nelle stesse città occidentali quasi il 100% dell'utenza permette alle compagnie che hanno l'appalto o il monopolio solo un margine di guadagno ammontante in media al 15‰ circa. Ai bisogni urbani occorre aggiungere le perdite dovute a ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] dei sussidi feudali, garantiva il diritto di pascolo, annullava tutte le recinzioni recenti e aboliva le pretese baronali di monopolio delle locande e osterie. Infine, nel maggio 1487, dopo la seconda rivolta dei baroni, F. dichiarò: "In questo regno ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] , i quali, pur disponendo talora di cospicui capitali, si erano visti esclusi dalla recente "serrata" del Consiglio cittadino, divenuto monopolio esclusivo dei nobili.
Rimpatriato all'inizio del 1573, il 20 ottobre il G. entrò a far parte - per un ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] de' bassi marinari". Benché più moderato dello statuto del 1758, questo nuovo regolamento pareva intaccare tuttavia il monopolio patrizio e venne accolto, almeno da alcuni partigiani della riforma, come una liberazione "dalla schiavitù d'Egitto ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] succursale di Como. Nel frattempo aveva cominciato ad occuparsi di vari affari in America Latina (saline, tenute agricole, monopolio tabacchi, banche). Ricomparso in Italia nel 1897 sempre nell'entourage di Zanardelli, ma non più rieletto alla Camera ...
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monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.