GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] interclassista, il G. unì la continuità delle istituzioni con la modernità di un progetto, la tradizione culturale al capitale monopolistico, Fradeletto a Volpi. In lui si esaltò la figura di un uomo dedito all'incarico, che tuttavia per ricrearsi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La politica coloniale è in piena espansione all’inizio del secolo, provocando quella [...] di mercato – asserisce che l’imperialismo rappresenta la “fase suprema” del capitalismo, ovvero quella finanziaria e monopolistica, caratterizzata dallo stretto legame tra banca e industria e interessata soprattutto all’esportazione dei capitali e ...
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Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] le t. europee una fase di stagnazione, di lento trapasso. In primo luogo gli enti televisivi, soprattutto quelli monopolistici sono stati caratterizzati da un maggiore controllo politico, da un elevato numero di giornalisti e programmisti 'funzionari ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] nei presupposti ma assai simili nei risultati, negassero in eguale misura la libertà umana: il comunismo e il capitalismo monopolistico. Tali sistemi, diceva Einaudi, "tendono, per la indole loro propria, a ridurre gli uomini a meri strumenti, anelli ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] lire oro, determinando una crisi che molti degl'interessati volevano risolvere riducendo la produzione e sfruttando i mercati con criterî monopolistici.
Di questo stato d'animo si valse il francese A. Taix per chiedere nel 1833 la concessione di un ...
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Sommario. - Tenore alimentare ed equilibrio negli approvvigionamenti (p. 216); L'intervento dello Stato (p. 216); Disponibilità dei generi alimentari (p. 216); Consumi e razioni alimentari (p. 217); Processo [...] totale o parziale o per contingente. Lo svolgimento pratico dell'ammasso totale avviene in genere attraverso un ente monopolistico che ha l'incarico di immagazzinare il prodotto consegnato dai produttori, ai quali incombe di denunciare l'intera ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] il 1929 e il 1932 che lo stato deve intervenire non più nel modo rapsodico e contraddittorio del capitalismo monopolistico, bensì in forme sempre più coordinate e preordinate, che attraverso il regolamento dei grandi lavori pubblici, la direzione del ...
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MALESI
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
Renward BRANDSTETTER
Nicolaas J. KROM
. Sotto il nome di Malesi sono comprese le popolazioni dell'arcipelago delle Indie Olandesi e delle Filippine e inoltre [...] che si arricchisce col commercio delle spezie provenienti dai porti ove i Portoghesi sono impotenti a imporre il loro sistema monopolistico.
Perfino Ternate, capitale delle Molucche, riesce per un breve periodo a liberarsi dai Portoghesi, ma solo per ...
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Stato
Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica di una comunità [...] S. come un momento connaturato alla riproduzione del dominio di classe e alla riproduzione del capitale nello stadio monopolistico e postmonopolistico. All'inizio del nuovo secolo il tema ha però raggiunto un'ampiezza e una radicalizzazione inedite ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] Imperialista delle Multinazionali" (SIM) rappresenta, dopo il tramonto dello stato nazionale, il potere mondiale del capitale monopolistico; esso, ora, si trova a combattere una crisi economica dalla quale può uscire realizzando un duplice progetto ...
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monopolistico
monopolìstico agg. [der. di monopolio] (pl. m. -ci). – Relativo al monopolio: privilegio m.; regime m.; anche, che opera in condizioni di monopolio: gruppo m.; impresa m.; con accezione partic., concorrenza m., forma di mercato...
cyberpunk
〈sàibëpḁṅk〉 s. ingl. [comp. di cyber(netic) «cibernetico» e punk (v.), qui prob. per significare «ribellione»], usato in ital. al masch. – Genere della narrativa e del fumetto di fantascienza affermatosi negli anni Ottanta del sec....