Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] e attraverso nuovi criteri metodologici, si tende soprattutto a porre l'accento sui sistemi di lavorazione, sul ruolo monopolistico degli opifici che lavoravano il marmo proconnesio e quindi sul fenomeno delle esportazioni. Aspetto quest'ultimo che ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] stalinista, la Germania nazista e l'Italia fascista vengono considerate esempi dell'estrema evoluzione del modello capitalista monopolistico, per i meccanismi di decisione e di controllo, nonché per la loro sottostante filosofia. In realtà questi ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] linea dell'interpretazione di Hilferding del 'capitalismo organizzato' sia in quella di Lenin del 'capitalismo monopolistico di Stato'. Sono elementi relativamente nuovi rispetto all'originaria analisi marxiana, destinati a diventare preponderanti ...
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Partiti politici
Maurice Duverger
di Maurice Duverger
Partiti politici
sommario: Introduzione. 2. Differenti tipi di partito. a) I partiti di quadri. b) I partiti di massa. 3. Le funzioni dei partiti. [...] nell'organizzazione. L'esperienza mostra che, se la manipolazione può essere spinta assai avanti quando l'inquadramento è monopolistico, essa resta più limitata in un sistema di inquadramento concorrenziale.
Ma, soprattutto, l'oligarchia che tende a ...
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Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] passato e così via, sono ritenuti diversi dai consumatori. Si vengono quindi a creare, da un lato, un certo potere monopolistico, sia pure ristretto, dei produttori e, dall'altro, una domanda dei consumatori per beni esteri da essi ritenuti diversi ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] Labor and monopoly capital: the degradation of work in the twentieth century, New York 1974 (tr. it.: Lavoro e capitale monopolistico: la degradazione del lavoro nel XX secolo, Torino 1978).
Corsi, M., Il sistema di fabbrica e la divisione del lavoro ...
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Moneta
Paolo Sylos Labini
L'evoluzione storica: brevi cenni
Vari tipi di moneta
Man mano che le società progrediscono, superando lo stadio selvaggio e primitivo, cresce l'esigenza di andare oltre la [...] commercio; inoltre, i prezzi al consumo comprendono anche i fitti, il cui andamento risente della scarsità di carattere monopolistico delle aree fabbricabili.Dopo l'introduzione del Sistema Monetario Europeo, che per un importante gruppo di paesi ha ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] era in generale ostile all'intervento pubblico; in parte ciò dipendeva dal fatto che le varie forme di privilegi monopolistici e di regolamentazioni corporative erano frutto di elargizioni (non gratuite) dei sovrani. Anche la spesa pubblica era vista ...
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Subculture politiche territoriali e capitale sociale
Marco Almagisti
Strumenti concettuali
La cultura politica
Il tema della cultura politica riconduce alle origini stesse del pensiero politico occidentale, [...] a Firenze con «La Nazione»), la radio – e in seguito la televisione – saranno per decenni sotto il controllo monopolistico del partito di maggioranza relativa. Inoltre, va considerato il ruolo della Chiesa, naturalmente presente anche in quelle zone ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] ricevuto in cambio di manufatti come le porcellane e le sete, che, con il tè, sono appannaggio quasi monopolistico della Cina. Si tratta di fenomeni destinati a destabilizzare la società tradizionale, poiché questa crescita economica comporta una ...
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monopolistico
monopolìstico agg. [der. di monopolio] (pl. m. -ci). – Relativo al monopolio: privilegio m.; regime m.; anche, che opera in condizioni di monopolio: gruppo m.; impresa m.; con accezione partic., concorrenza m., forma di mercato...
cyberpunk
〈sàibëpḁṅk〉 s. ingl. [comp. di cyber(netic) «cibernetico» e punk (v.), qui prob. per significare «ribellione»], usato in ital. al masch. – Genere della narrativa e del fumetto di fantascienza affermatosi negli anni Ottanta del sec....