MERELLO, Luigi
Roberto Tolaini
– Nacque a Zoagli, nella Riviera Ligure di Levante, presso Rapallo, il 12 marzo 1849 da Matteo Gaetano, marinaio, e Angela Denegri, tessitrice di seta.
Dopo aver compiuto [...] nelle foreste, nelle saline, nelle tonnare, ponendo le basi, con il passare del tempo, di un controllo pressoché monopolistico delle principali risorse dell’isola.
Nel 1868 il M. passò a Cagliari, avendo ereditato l’impresa commerciale del suocero ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] teoria della moneta manovrata gli appariva come la giustificazione teorica che il sistema capitalistico – ormai trasformato in ‘capitalismo monopolistico di Stato’ – aveva adottato dopo la Grande crisi al fine di ricreare i margini di profitto (Una ...
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ROSSONI, Edmondo
Enzo Fimiani
– Nacque a Tresigallo (Ferrara) il 6 maggio 1884 da Attilio, operaio, e da Dirce Cavalieri, i quali ebbero anche una figlia, Giuseppina.
Dopo gli studi ginnasiali nel collegio [...] (18 e 27 aprile). Il 2 ottobre successivo, il patto di palazzo Vidoni riconobbe sì il formale assetto monopolistico della galassia sindacale italiana degli operai sotto l’egida del fascismo, ma in condivisione con la Confindustria: gli imprenditori ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] 1854), desumendola dal modello del free banking scozzese, contro l’egemonia della Banca Nazionale, centro di potere monopolistico. Appoggiò inoltre il monometallismo argenteo (La moneta e la banca, 1863); teorizzò la razionalizzazione della pressione ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] liberale e riformatrice, gli uomini attivi della nuova democrazia non consenzienti al parassitismo e al privilegio monopolistico. Liberali e liberisti, difensori della media industria e della funzione sociale della proprietà" (Tempoperso, in Il ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] cadere molte illusioni sulla reale possibilità di sopravvivenza della democrazia nell'età dell'imperialismo e del capitalismo monopolistico. Negli Stati Uniti, come altrove, egli riteneva il potere saldamente controllato da un'oligarchia finanziario ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] un vero e proprio "catechismo" dal titolo La Bancocrazia o il governo matematico delle cifre sostituito a quello monopolistico delle opinioni. Primo catechismo dedicato al popolo maltese (Malta 1845), cui seguì La Bancocrazia o il governo matematico ...
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TRINCI
Jean Baptiste Delzant
– I primi esponenti di questa casata compaiono, nella scarsa documentazione relativa a Foligno, nel XIII secolo, e si suppone che sin da allora appartengano alla nobiltà [...] della popolazione.
L’importanza dei Trinci nella vita locale si misurò infine con il perpetuarsi del controllo quasi monopolistico delle principali cariche ecclesiastiche. Dopo la morte di Paolo Trinci (1363), Rinaldo, fratello di Trincia, ex priore ...
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Paternò, famiglia (secc. XIV-XV). Antica e illustre famiglia feudale siciliana di origini incerte. Secondo una tradizione non verificabile, diffusa da G. Delaville Le Roulx (Cartulaire général de l'Ordre [...] Mazara, Trapani, Sciacca).
Molti del resto furono i Paternò giuristi e giurisperiti attivi a Catania, secondo un sistema monopolistico che vide gli stessi individui ricoprire, a rotazione, numerose cariche: giudici della curia patriziale, della corte ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] come i capitalisti, in quanto classe sociale che possiede i mezzi di produzione, detengono un vero e proprio potere monopolistico nel mercato del lavoro e limitano la domanda di lavoro a quella quantità che permette loro di massimizzare i profitti ...
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monopolistico
monopolìstico agg. [der. di monopolio] (pl. m. -ci). – Relativo al monopolio: privilegio m.; regime m.; anche, che opera in condizioni di monopolio: gruppo m.; impresa m.; con accezione partic., concorrenza m., forma di mercato...
cyberpunk
〈sàibëpḁṅk〉 s. ingl. [comp. di cyber(netic) «cibernetico» e punk (v.), qui prob. per significare «ribellione»], usato in ital. al masch. – Genere della narrativa e del fumetto di fantascienza affermatosi negli anni Ottanta del sec....