Farmacologo statunitense (Whiting, Indiana, 1936 - Menlo Park 2023). Premio Nobel, con L. J. Ignarro e R. F. Furchgott, per la medicina o fisiologia nel 1998 per gli studi sul ruolo del monossidod'azoto [...] nitroglicerina e di altre sostanze correlate hanno permesso di ipotizzare, nel 1977, un ruolo regolativo per il monossidod'azoto su importanti funzioni cellulari. Pur senza alcun supporto sperimentale per tale ipotesi, già allora M. teorizzò un ...
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Farmacologo statunitense (n. New York 1941). Nel 1966 ha ottenuto il PhD in farmacologia presso la University of Minnesota. Dal 1979 al 1986 è stato professore di farmacologia presso la School of medicine [...] o la fisiologia, insieme a R. Furchgott e F. Murad, per gli studi concernenti il ruolo svolto dal monossidod'azoto (NO) come molecola segnale nel sistema cardiovascolare. Le sue ricerche hanno permesso di chiarire il ruolo biochimico, fisiologico ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] trovata una nuova classe di neurotrasmettitori che è composta di due molecole: l'ossido d'azoto o monossidod'azoto o ossido nitrico (NO) e il monossido di carbonio (CO) (Bredt, Snyder 1994; Garthwaite 1991; Gross, Wolin 1995; Dawson, Dawson 1996 ...
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RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] tutto recentemente, tuttavia, si sono individuate incoraggianti prospettive terapeutiche sintomatiche. L'inalazione di monossidod'azoto, un potente vasodilatatore, determina un'energica vasodilatazione polmonare che, nella somministrazione continua ...
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Farmacologo statunitense (Charleston 1916 - Seattle 2009). Nel 1940 ottenne il PhD in biochimica presso la Northwestern University. Dal 1956 al 1988 fu professore presso il dipartimento di farmacologia [...] EDRF (endothelium derived relaxing factor) e fu identificato, indipendentemente da F. e da Ignarro, nel 1986 come monossidod'azoto. Per la prima volta fu evidenziato che, nell'organismo, un gas può agire come molecola segnale. Studi successivi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] c-src, differisce da quella virale per una piccola coda all'estremità C-terminale.
Scoperto il ruolo del monossidod'azoto come molecola segnale. Ferid Murad, della University of Virginia, Charlottesville, dimostra che la nitroglicerina, così come ...
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Malaria
Antonio Sebastiani
Gabriella Sebastiani
La malaria, termine che deriva dall'italiano 'mala aria' ed è stato adottato nella letteratura medica internazionale, è una malattia infettiva causata [...] la perniciosità, sia direttamente sia attraverso l'induzione di prostaglandine, leucotrieni, radicali reattivi dell'ossigeno, monossidod'azoto; l'ostruzione dei capillari che, per la proprietà che acquistano i globuli rossi parassitati da Plasmodium ...
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radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] Composti importanti della chimica inorganica, come il monossido e il diossido di azoto, sono radicali liberi. L’ossigeno, l fattori mitocondriali, a sua volta resa possibile dalla perdita d’integrità della membrana dell’organello dovuta all’azione dei ...
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Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] per inalazione, come per esempio l'alotano o il monossido di azoto (il cosiddetto 'gas esilarante'), e il vantaggio di questa di maggior successo del XX secolo. Il suo meccanismo d'azione comporta l'inibizione di un passaggio chiave del processo ...
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marmitta
s. f. [dal fr. marmite, per evoluzione semantica del fr. ant. marmite «ipocrita», comp. della radice marm- (v. marmaglia) e mite «gatto», con allusione al fatto che la marmitta, profonda e dotata di coperchio, nasconde il suo contenuto,...