Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] trovata una nuova classe di neurotrasmettitori che è composta di due molecole: l'ossido d'azoto o monossidod'azoto o ossido nitrico (NO) e il monossido di carbonio (CO) (Bredt, Snyder 1994; Garthwaite 1991; Gross, Wolin 1995; Dawson, Dawson 1996 ...
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Molecola
Amilcare Carpi De Resmini
(XXIII, p. 548; App. II, ii, p. 338)
Molecole messaggere gassose
Nell'organismo vivente, ordini e informazioni percorrono una rete nella quale le fibre nervose e gli [...] The inhaled nitric oxide study group, in New England journal of medicine, 1997, 336, pp. 605-10.
P. Ascenzi, A. Bellelli, M. Colasanti et al., Monossidod'azoto, in Enciclopedia Medica Italiana, 1973², Aggiornam. ii (1998), coll. 3765-98.
P. Preziosi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] c-src, differisce da quella virale per una piccola coda all'estremità C-terminale.
Scoperto il ruolo del monossidod'azoto come molecola segnale. Ferid Murad, della University of Virginia, Charlottesville, dimostra che la nitroglicerina, così come ...
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La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] globale, la chimica dell'atmosfera. Il monossido di azoto (N2O), che ricerche scientifiche hanno dimostrato of the intergovernmental panel on climate change, ed. J.T. Houghton, Y. Ding, D.J. Griggs et al., Cambridge (Mass.) 2001.
F.S. Chapin iii, P. ...
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radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] Composti importanti della chimica inorganica, come il monossido e il diossido di azoto, sono radicali liberi. L’ossigeno, l fattori mitocondriali, a sua volta resa possibile dalla perdita d’integrità della membrana dell’organello dovuta all’azione dei ...
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Inquinamento ambientale
Amedeo Lancia
Roberto Nigro
Qualunque alterazione delle caratteristiche chimiche, biologiche o fisiche delle matrici ambientali (aria, acqua, suolo) in grado di provocare cambiamenti [...] ossidi di zolfo (SOx) e di azoto (NOx), i composti del carbonio (monossido di carbonio, composti organici volatili, idrocarburi ricordare la portata (nel caso di fiumi o di corsi d'acqua sotterranei), il pH, la temperatura, la durezza (tipicamente ...
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Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] grassi w3, di cui sono ricchi alcuni pesci e il cui meccanismo d'azione non è ancora stato ben definito.
IL-l è un mediatore, è infatti in grado di inibire la generazione di monossido di azoto da parte di cellule macrofagiche J774. Inoltre, diversi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] che il fattore rilasciato dalle cellule endoteliali, capace d'indurre il rilassamento dei vasi e precedentemente identificato da Robert Furchgott, non è altro che il gas monossido di azoto, una nuova molecola segnale per il sistema cardiovascolare ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] (H), ossigeno (O), carbonio (C), azoto (N), mentre i quattro elementi più abbondanti (1923), J.B.S. Haldane (1929), J.D. Bernal (1951) e M. Calvin (1959) e formando soprattutto anidride carbonica, poco monossido di carbonio e scarsissime quantità di ...
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marmitta
s. f. [dal fr. marmite, per evoluzione semantica del fr. ant. marmite «ipocrita», comp. della radice marm- (v. marmaglia) e mite «gatto», con allusione al fatto che la marmitta, profonda e dotata di coperchio, nasconde il suo contenuto,...