Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] avgg nn. In tutte e tre le zecche, la monetazione con il Sol Invictus ha avvio in forma chiaramente monotona e immediatamente secondo rilevanti quantità, mentre al contempo la varietà dei tipi della monetazione costantiniana in generale si riduce ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Roberto Volpi
Nacque a Macerata il 20 apr. 1602 da Giuliano e da Angelina Floriani. La famiglia era tra le più antiche e illustri della città. Ma anche la casata materna, originaria [...] o popolare, come mancano quegli spagnolismi così frequenti all'epoca. In complesso la lettura riesce alquanto monotona: solo riferendo fatti di particolare drammaticità (battaglie, rivolgimenti cittadini) l'autore riesce talvolta a rendere vivace ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] scarse le conoscenze di cronologia, incerto l'uso dei formulari nelle falsificazioni documentarie (basate su pochi modelli), monotona e meccanica la costruzione delle opere falsificate, tutte identiche nello schema e negli sviluppi; abili forse sono ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] trova eco la partecipazione personale dell'autore con la sua capacità di giudizio e di interpretazione rispetto alla monotona ripetitività dei settori precedenti. La contestualità dei fatti narrati porta inevitabilmente il D. a non cogliere, talvolta ...
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CAROLDO, Gian Giacomo
Antonio Carile
Della famiglia del C. i tardi genealogisti veneziani affermano che si fosse trasferita a Venezia da Milano nel 1323 (Museo Civico Correr, cod. Gradenigo 83, tomo [...] a lui accessibili nella sua qualità di segretario del Consiglio dei dieci.
L'opera del C. risulta pertanto una monotona e opaca, quanto minuziosa, rassegna di storia politico-diplomatica della Repubblica. Il fine è dichiarato dall'autore nella dedica ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] ;1; diverge per |x|>1, per x=−1 è indeterminata.
Esistono vari teoremi per le s.; per es., una s. numerica reale monotona converge se è limitata, diverge se non lo è; una s. limitata ha almeno un valore di aderenza ecc. Altri teoremi collegano la ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] da bambino, alla madre, piene di espressioni della più sottomessa e passiva devozione filiale, e d'invocazioni, ripetute con pari monotona insistenza, "à Dieu, à la Vierge et à S. Antoine". Lettere il cui tono assunse vivacità e calore solo quando ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] non si hanno notizie di una sua attività politica, ad eccezione dei sospetti ricordati.
La sua dovette essere la vita monotona di un ufficiale di guarnigione, ben diversa da quella del tempo dell'Impero, intramezzata da avventure amorose le da litigi ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] sentimenti decadenti e tragici a un tempo (Celui qui doit venir, 1985), Mercanton racconta che la vita di tutti i giorni è monotona e insopportabile, che la morte è orribile e ognora presente, che il destino umano è terribile e senza senso. Tra gli ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] Il superamento dell'iniziale esperienza di erudizione storica; il rifiuto della visione positivistica della storia, ridotta a monotona ripetizione di schemi politici, sociali, economici entro una meccanica struttura di ‛leggi'; il riconoscimento del ...
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monotonia
monotonìa s. f. [dal gr. μονοτονία; v. monotono]. – Carattere di ciò che è monotono, di ciò che ha tono o cadenza uniforme: la m. di una cantilena, di una canzone; la pioggia cade con m.; le operazioni si ripetevano tutte uguali,...
piatto1
piatto1 agg. [lat. *plattus, dal gr. πλατύς «largo»; nel sign. 5, è tratto da appiattare, che a sua volta è un der. dell’agg. piatto]. – 1. a. Di un tratto di terra, o d’altra superficie, o di un corpo, di un oggetto, che si estendono...