logica
lògica [Lat. logica, dal gr. loġiké (sottinteso téchne "arte"), a sua volta da lógos "discorso, ragionamento"] [ELT] [INF] Il complesso dei circuiti logici che fanno parte di un dispositivo elettronico [...] , possibilità, impossibilità e simili. ◆ [ELT] [INF] L. negativa: v. oltre: L. positiva. ◆ [ELT] [INF] L. non monotona: sistema deduttivo utilizzato nella deduzione automatica, in contrapp. alla logica classica; in essa il corpo degli enunciati ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] ha un andamento non troppo particolare (per es., quando tra due valori di una successione monotona crescente essa è del pari monotona). Ricerche di questo tipo non vengono però proposte in modo esplicito. Stirling mostra come passare, mediante ...
Leggi Tutto
Logiche non standard
Claudio Pizzi
Alcune famiglie di logiche non standard sono costituite da logiche che sono estensioni assiomatiche di quella standard, mentre altre constano di logiche rappresentabili [...] modali diadici. Qui si tratta invece di individuare logiche in cui la stessa relazione di conseguenza metasistematica sia non monotòna. Ciò accade in particolare nel ragionamento per default (quando si assume che qualcosa è vero solo per mancanza di ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne [Der. del lat. functio -onis, dal part. pass. functus di fungi "adempiere"] Concetto che s'identifica con quello di applicazione, essendo peraltro preferito se l'insieme di arrivo è [...] ), che associa a un valore di y il valore di x tale che y=f(x); una f. ammette sempre la f. inversa in un intervallo in cui sia monotona, cioè sempre crescente o sempre decrescente: per es., la f. inversa di y=x2 è x=+y1/2 (per x>0, y>0) e di y ...
Leggi Tutto
Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione di funzioni e l’integrazione di equazioni differenziali ordinarie [...] una successione di valori a, a1, a2, … dalla formula ricorrente: ak+1 = ak−f(ak)/ f′(ak), per k = 0, 1, 2, … la quale è monotona e tende al valore a cercato; b) metodo delle corde o delle secanti: la retta secante la curva C (fig. 2) nei punti A[a, f ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] ;1; diverge per |x|>1, per x=−1 è indeterminata.
Esistono vari teoremi per le s.; per es., una s. numerica reale monotona converge se è limitata, diverge se non lo è; una s. limitata ha almeno un valore di aderenza ecc. Altri teoremi collegano la ...
Leggi Tutto
MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] che ‛in media' si tende a uno stato di equipartizione (un ugual numero di palline in ciascula scatola) in maniera monotona (esponenziale). Questo risultato è in qualche maniera analogo al teorema H di Boltzmann.
Si osservi, però, che il modello è ...
Leggi Tutto
Popolazione
Massimo Livi Bacci
1. Definizioni
'Popolazione' è un insieme di individui collegati tra loro in unioni generalmente stabili e finalizzate alla riproduzione. È questa la definizione più semplice [...] della caccia e raccolta, mentre la mortalità avrebbe, semmai, avuto un peggioramento (alimentazione più povera e monotona, patologie infettive accresciute in insediamenti stabili con domesticazione di animali). Tuttavia un'altra possibilità è che la ...
Leggi Tutto
Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] 6+1/2×1=3,5.
Per effettuare questi calcoli non si possono accettare tutte le funzioni di utilità che sono trasformazioni monotone crescenti l'una dell'altra. Se nell'esempio illustrato sostituiamo i valori numerici dell'utilità con i loro quadrati, l ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] si può ricavare un metodo costruttivo per risolvere una classe di equazioni ellittiche non lineari tramite un'iterazione monotona, in presenza di una coppia ordinata di sub e supersoluzioni.
Un risultato dello stesso tipo, ma più profondo ...
Leggi Tutto
monotonia
monotonìa s. f. [dal gr. μονοτονία; v. monotono]. – Carattere di ciò che è monotono, di ciò che ha tono o cadenza uniforme: la m. di una cantilena, di una canzone; la pioggia cade con m.; le operazioni si ripetevano tutte uguali,...
piatto1
piatto1 agg. [lat. *plattus, dal gr. πλατύς «largo»; nel sign. 5, è tratto da appiattare, che a sua volta è un der. dell’agg. piatto]. – 1. a. Di un tratto di terra, o d’altra superficie, o di un corpo, di un oggetto, che si estendono...