LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] partenopea del 1799.
In ottemperanza a quanto stabilito da Ferdinando IV, che lo nominò arcivescovo metropolita di Palermo e Monreale a seguito della scomparsa di monsignor F. Sanseverino, il L. dopo ventotto anni di attività pastorale abbandonò Nola ...
Leggi Tutto
INNOCENZO da Petralia
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Petralia Soprana, sulle Madonie, nel 1592 (Neri, p. 180). Secondo un'antica fonte I., frate francescano dell'Ordine dei riformati dell'Osservanza, [...] attribuito per le analogie stilistiche con i crocifissi umbri e marchigiani anche quello della chiesa di S. Castrense a Monreale (ibid., pp. 83 s.). Nonostante le grossolane ridipinture dovute a incauti restauri, potrebbe attribuirsi a I. anche l ...
Leggi Tutto
CASERTAVECCHIA
M. D'Onofrio
(Casa irta, Caserta nei docc. medievali)
Centro della Campania, posto sul pendio del monte Virgo nel gruppo del Tifata, già sede vescovile e comitale, noto come Caserta fino [...] di Salerno -, di cui tuttavia si colgono versioni parallele e pur diversificate in Sicilia, soprattutto a Palermo e a Monreale.A destra, leggermente spostato in avanti rispetto alla fronte della cattedrale, s'innalza il campanile, datato al 1234 ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Angelo
Agostino Paravicini Bagliani
Sui legami di parentela che univano il futuro capitano del Popolo alla famiglia romana dei Capocci dei Monti, il documento più esplicito è una lettera che [...] d'Honorius IV, a cura di M. Prou, Paris 1888, n. 312, era già stata citata da G. L. Lello, Historia dellaChiesa di Monreale, Roma 1596, p. 36, opera ricordata dall'autore dell'Historiade gente Capocina, in Vat.lat. 7934, f. 59.Per il passo di Saba ...
Leggi Tutto
In latino claustrum significava qualcosa che chiude, un serrame (cfr. claudo "chiudo"), e poi un luogo chiuso di difficile accesso. Finalmente il vocabolo prese il senso d'un luogo abitato da religiosi. [...] si uniscono in modo da ricordare l'arte musulmana, sebbene con spirito diverso, nel chiostro del duomo di Monreale (sec. XII), dove sottili colonnine geminate, di forme differentissime, decorate da musaici o da ornati a bassorilievo reggono ...
Leggi Tutto
La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] siciliani, ribellatisi alla mafia, furono uccisi: don Costantino Stella in provincia di Caltanissetta nel 1919; don Gaetano Millunzi a Monreale nel 1920; don Stefano Caronia in provincia di Trapani, sempre nel 1920. Nello stesso periodo il vescovo di ...
Leggi Tutto
Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] attivi in età federiciana, quali quelli del duomo di Cefalù (in via di completamento nel 1223) e del chiostro di Monreale (che getterebbe nuova luce su alcuni reflussi nella scultura pugliese del Duecento).
La netta preferenza per l'edilizia civile e ...
Leggi Tutto
ZANNETTI
Saverio Franchi
Orietta Sartori
(Zanetti). – Dinastia di stampatori-editori, di origine bresciana, attivi in Roma tra il 1576 e il 1638-39 (albero genealogico in Franchi, 1994, p. 781).
Francesco, [...] con procura a un nobile di Montepulciano, e di Sabina (29 agosto), padrino Ludovico de Torres, arcivescovo di Monreale.
Stampò centinaia di libri di diritto, astronomia, filosofia e scienze naturali, medicina, orazioni latine, morale, opere mistiche ...
Leggi Tutto
BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] dei nemici, sia nel Regno di Sicilia, sia nell'Italia comunale. Nel Regno si ribadirono le concessioni all'arcivescovo di Monreale del sequestro dei beni usurpati da saraceni e da cristiani. Ma ciò avvenne nel contesto di una più energica azione di ...
Leggi Tutto
Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] che, nonostante i buoni rapporti con il re normanno al quale avevano concesso nel 1183 il nuovo arcivescovato di Monreale con sede in un monastero a lui particolarmente caro, si stava profilando una prospettiva politica nient'affatto propizia alla ...
Leggi Tutto
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...