MONTERISI, Nicola
Carlo Felice Casula
MONTERISI, Nicola. – Nacque a Barletta il 21 maggio 1867 da Angelo e da Maria Decorato.
Crebbe all’interno di una famiglia molto religiosa di cui ben quattro dei [...] . N. M. vescovo di Monopoli al clero e al popolo della sua diocesi per la Quaresima del 1917, Napoli 1917; Lettera pastorale di mons. N. M. vescovo di Monopoli al clero e al popolo della sua diocesi per la Quaresima del 1918, Barletta 1918; Il divino ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] a Roma per applicarsi agli studi legali sotto la guida di Tommaso Conti e di mons. Turietti. Fu quindi in Spagna al seguito del cardinale S. Valenti Gonzaga, il quale - creato segretario di Stato nel 1740 - favorì notevolmente la carriera del B.: ...
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GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] successo la professione legale. Introdotto nella corte pontificia, per almeno quattro anni fu aiutante di studio di mons. Giovanni Battista Coccino, decano della Sacra Rota. Il G. seppe adeguarsi al rigido formalismo e alle regole dell'entourage ...
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BERIOLI, Spiridione
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Città di Castello nel 1733 dal conte Filippo e da Artemisia Bontempi. Compiuti gli studi presso il locale Collegio dei nobili, tenuto dagli scolopi, [...] contrario alle riforme ecclesiastiche leopoldino-ricciane, dall'altro tentava di richiamare all'ordine il vescovo di Cagli e Pergola, mons. L. A. Bertozzi, giansenista, le cui idee egli aveva denunciato agli amici romani.
Quest'opera di difesa delle ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Quinto Santoli
Poeta giocoso e satirico, nato a Pistoia il 6 novembre 1674, morto a Roma il 17 febbraio 1735. Di famiglia nobile, già resa illustre dal cardinale Niccolò e dall'umanista [...] giurisprudenza nel 1695. Fu mandato in quell'anno stesso a Roma, e raccomandato a mons. Carlo Agostino Fabroni suo parente (che poi nel 1706 fu cardinale). Seguì nel 1702 mons. Zondadari in un'ambasceria presso Filippo V re di Spagna; ma ne ritornò ...
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TISO, Josef
Giuseppe AVITABILE
Uomo politico slovacco, nato il 13 ottobre 1887 a Velká Bytice, condannato a morte ed impiccato a Bratislava il 17 aprile 1947. Dottore in teologia, sacerdote dal 1910, [...] ottenne nel 1918 la cattedra di teologia a Nitra. Nel 1925 entrò in parlamento, come deputato del partito popolare slovacco di mons. Hlinka, e ne divenne più tardi vicepresidente. Negli anni 1927-29 fu ministro della Sanità pubblica: dopo la crisi di ...
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DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] dell'Annona ed il 10 settembre del medesimo anno il papa lo inviò come nunzio residente a Firenze in sostituzione di mons. Alberto Bolognetti.
Questo incarico diplomatico, che il D. ricoprì fino al 28 ott. 1579, rinsaldò i già stretti rapporti di ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] rivoluzionari, e timoroso per l'ambizione del segretario Van der Horst. Approvazione e sostegno trovò poi l'A. presso mons. Capaccini e presso le autorità di Propaganda Fide, nonostante le continue accuse rivoltegli dai nemici. In occasione del suo ...
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BERENGO, Giovanni Maria
Renato Giusti
Nacque a Venezia il 6 luglio 1820, da Luigi e da Elisabetta Tesso. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote il 5 febbr. 1843. Laureatosi in [...] dell'8, 9, 10 marzo 1896); La Patria del Friuli, Udine, 23 giugno 1892, e 9 marzo 1896; G. Ellero, Elogio funebre di S. E. Ill.ma e Rev.ma Mons. G. M. B. arcivescovo di Udine letto dal sac. Prof. G. E. il giorno 15 maggio 1896, Udine 1896; A. Zaniol ...
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Uomo politico slovacco (Černová 1864 - Ružomberok 1938), sacerdote cattolico e capo del partito popolare slovacco, che rappresentò (dal 1920) al parlamento di Praga. Si batté sempre per l'autonomia della [...] predominio dell'elemento ceco e il centralismo di Praga, tanto che, quando (1939) fu creato lo stato indipendente di Slovacchia, il nuovo regime di mons. Tiso si richiamò a lui per creare la sua milizia di partito con la cosiddetta "guardia di H.". ...
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algoretica (algor-etica, algorEtica) s. f. Indagine sui problemi etici collegati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e, in particolare, degli strumenti che si basano sugli algoritmi. ♦ Ma perché il Vaticano si occupa di Intelligenza Artificiale?...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...