Casata, originaria della Francia centrale, di pittori e incisori attivi nei secc. 17º-18º. I più noti sono: Joseph (Brignoles 1646 - Parigi 1704), detto, dal soggetto di numerose sue opere, Parrocel des [...] , che visitò l'Italia, si formò anche su Rubens e Van Dyck, e fu buon colorista; Ignace-Jacques (Avignone 1667 - Mons 1722), nipote e allievo di Joseph, lavorò specialmente in Austria (Vittorie del principe Eugenio, nel palazzo del Belvedere a Vienna ...
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Storia della conoscenza, caratteri generali, suddivisioni. - L'antichità non ci ha lasciato nessuna descrizione sistematica dell'Appennino, perché ciò non rientrava veramente nei compiti della geografia [...] già da tempo coi Monti della Sibilla, perché Plinio riferisce che di là appunto ha origine la Nera (Nat. hist., III, 109), il Mons Lucretilis, ricordato da Orazio (Carm., I, 17, v.1) a proposito della sua villa, il quale monte era una parte o forse ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] fiorentina nel 1779.
Educato presso gli scolopi, Pagnini passò al seminario di Volterra, dove acquisì la stima di mons. Gaetano Incontri, futuro arcivescovo di Firenze. Laureato in utroque iure a Pisa sotto la guida di Leopoldo Andrea Guadagni ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] il liceo ed i corsi di teologia, rimase fino al 1895, anno della sua ordinazione sacerdotale. La figura di mons. Giovanni Veronesi, rettore del seminario vicentino dal 1887 al 1923, sembra aver influito notevolmente come modello spirituale e ascetico ...
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OSTINI, Pietro
Carlotta Benedetti
OSTINI, Pietro. – Nacque a Roma il 27 aprile 1775 da una famiglia di «ceto civile» (Moroni, 1847, p. 56), agiata e possidente (Oreglia di S. Stefano, 1861, p. 152). [...] ai matrimoni misti e all’educazione della prole.
Nelle trattative Ostini ebbe come controparte Metternich e il vescovo di Vienna, mons. Vinzenz Eduard Milde. Il piano di riforma da lui proposto non trovò però l’approvazione da parte della S. Sede ...
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FACCHINI, Elia (in cinese Lei T'ijen)
Fortunato Margiotti
Nacque a Reno Centese (Ferrara) da Francesco e Marianna Guaraldi il 2 luglio 1839. Al battesimo gli fu imposto il nome di Giuseppe Pietro. Compiuti [...] missionaria per la Cina guidata dal vicario apostolico del Hupeh, mons. Eustachio Zanoli.
Salpati da Marsiglia il 19 ott. F. intervenne come delegato del vicario apostolico dello Shansi mons. Gregorio Grassi, impossibilitato a parteciparvi, e vi fu ...
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BONAZZI, Benedetto
Gerardo Bianco
Nacque a Marigliano, il 12 ottobre 1840, dal conte Nicola, che era barone di Sannicandro e patrizio di Bari, e da Adelaide Sorrentino, dei baroni di Pomigliano. Secondogenito [...] ; G. Colavolpe, La menteed il cuore dell'abate don B. B.,arcivescovo di Benevento..., Valle di Pompei 1920; A. Di Rienzo, Mons. B. B. arcivescovo diBenevento, in Samnium, VIII (1935), pp. 184-196; C. D. Fonsega, Appunti per la storia della cult. catt ...
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GALVANOSTEGIA (dal nome di L. Galvani [v.] e gr. στέγω "copro")
Francesco Giordani
È l'arte di ottenere il deposito per via elettrolitica e l'aderenza di sottili strati metallici uniformi sulla superficie [...] si deve a L.V. Brugnatelli, intimo amico di A. Volta, che nel 1802 - in una lettera diretta a H. van Mons - annunziò di avere ottenuto la doratura di grosse medaglie di argento facendole funzionare da catodi in una soluzione di ammoniuro di oro ...
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MARSICA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Cesare RIVERA
Nome tuttora vivo nell'uso comune locale per indicare una regione dell'Abruzzo che ha per centro il lago Fucino. Oggi il nome di Marsica [...] a una regione con confini ben delimitati e individuata da caratteristiche sue proprie. Partendo dal Passo di Forca Caruso, l'antico Mons Imaeus, il confine segue l'elevata cresta dei M. Terrata, Argatone e Marsicano, poi, oltre l'angustissima gola di ...
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Sistema montuoso, che occupa una parte (nord-orientale) della regione da esso detta Balcanica, allungandosi, con forma lievemente arcuata, per circa 600 km., e con larghezza variabile da 20 a 45 km., dal [...] Nero, sul quale le estreme propaggini orientali scendono con un gradino ripido, dell'altezza di circa 50 m. È l'Haemus Mons degli antichi, Stara Planina (la Vecchia Montagna) dei Bulgari. Il nome che si è diffuso nei paesi occidentali, è di origine ...
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algoretica (algor-etica, algorEtica) s. f. Indagine sui problemi etici collegati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e, in particolare, degli strumenti che si basano sugli algoritmi. ♦ Ma perché il Vaticano si occupa di Intelligenza Artificiale?...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...