D'APOLITO, Nicola
Vincenzo Busacchi
Nacque a Cagnano Varano (Foggia) il 19 marzo 1815 da Francescantonio, medico, e da Bartolomea Curatolo, ultimo di nove figli. Alla sua nascita, i genitori, secondi [...] giovinezza del D. sono pressocché nulle. Uno dei dodici canonici che reggevano la chiesa di S. Maria della Pietà, mons. F. Antonio Caputo, fu il suo primo maestro e lo iniziò allo studio, trasmettendogli profonde conoscenze umanistiche e plasmandone ...
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ABBONA, Paolo
Roberto Almagià
Nacque nel 1807 a Monchiero (Cuneo) da Giuseppe. Sacerdote nel 1829, entrò nel 1831 nella congregazione degli oblati di Maria a Pinerolo. Nel 1839 partì per la missione [...] grande influenza alla corte birmana e fu ascoltato consigliere del sovrano. Nel 1854,divenuto vicario apostolico in Birmania mons. Bigandet, l'A., consultato dalla congregazione di Propaganda Fide, propose la divisione della Birmania in tre vicariati ...
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NEOSCOLASTICA
Agostino Gemelli
. Col nome di filosofia neoscolastica si intende propriamente la restaurazione del pensiero medievale nell'ambito della civiltà moderna, considerando il pensiero medievale [...] , C. Mazzella, tutti pure creati poi cardinali, i gesuiti Liberatore e G. M. Cornoldi, il can. N. Signoriello, e mons. S. Talamo.
Il maggiore effetto dell'enciclica leoniana fu senza dubbio la costituzione (1889), nell'università cattolica di Lovanio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli XV e XVI si registra una diffusa migrazione di musicisti dai Paesi Bassi verso [...] riceve la sua educazione musicale con buona probabilità nella collegiata di Saint -Germain o in quella di Sante -Waudru a Mons, dove ha modo di incontrare Binchois, lì attivo come organista fino al 1423. Nel 1443 ottiene un impiego come musicista ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] N.F. Buti e quindi nel collegio dei gesuiti di Pistoia. Di qui passò a Pisa dove, sotto la direzione di mons. Francesco Frosini, arcivescovo di Pisa e suo zio, si addottorò in giurisprudenza. Fece pratica legale a Firenze nello studio dell'auditore ...
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CAPRA, Carlo Giuseppe
Pietro Stella
Quartogenito di Carlo Francesco conte d'Azzano e di Maria Caterina Robbio di San Raffaele, nacque ad Asti il 6 maggio 1712. Si laureò inutroque iure all'università [...] del duomo di Asti, fu successivamente vicario capitolare alla morte del vescovo Giovanni Todone (4 marzo 1739) e vicario generale di mons. Giuseppe Filippo Felissano. Promosso vescovo di Acqui il 17 febbr. 1755, fu consacrato a Roma dal card. C. A ...
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Nata a S. Angelo Lodigiano il 15 luglio 1810; morta a Chicago il 22 dicembre 1917; beatificata nel 1937, canonizzata il 7 luglio 1946. Insegnò come maestra elementare, poi sentì la vocazione religiosa [...] prime ostacolato, si diffuse rapidamente anche fuori diocesi. Dopo lunghe esitazioni, per invito di Leone XIII e su proposta di mons. Scalabrini, assunse l'assistenza religiosa degli emigrati italiani in America. Nel 1889 la C. giunse a New York; i ...
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Nacque a Piacenza il 21 maggio 1664, nella parrocchia dei Ss. Nazario e Celso, da un povero ortolano. Ebbe la prima istruzione ed educazione dal parroco, poi dai barnabiti della chiesa di San Donnino; [...] suo maestro di casa, l'ordinò sacerdote e poi gli affidò l'educazione del proprio nipote. In questo tempo, A. avvicinò mons. Alessandro Roncovieri, vescovo di Borgo San Donnino (oggi Fidenza) e si guadagnò tutta la fiducia di lui; sicchè, quando il ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. IV, p. 860 e s 1970, p. 460)
C. Napoleone
Con il termine generico di m. s'intendevano nell'antichità oltre ai m. veri e proprî, compatti e di media [...] in Acta Hyperborea, I, 1988, pp. 159-165; M. J. Klein, Untersuchungen zu den kaiserlichen Steinbrüchen an Möns Porphyrites und Möns Claudianus in der östlichen Wüste Ägyptens, Bonn 1988; Gaio Plinio Secondo, Storia Naturale, V, Libri XXXIII-XXXVII (a ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] avvocati della Curia romana il 17 giugno del 1831, compì i suoi primi passi nel campo legale presso lo studio di mons. R. Manari, referendario di Segnatura e luogotenente dell’Alto Consiglio. Il 1° marzo 1833 fu chiamato a esercitare la funzione di ...
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algoretica (algor-etica, algorEtica) s. f. Indagine sui problemi etici collegati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e, in particolare, degli strumenti che si basano sugli algoritmi. ♦ Ma perché il Vaticano si occupa di Intelligenza Artificiale?...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...