CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] . Com'è noto il governo capitolava il 26 marzo, e il 29 a Spoleto le ultime unità si arrendevano nelle mani di mons. Mastai.
Il C., sulla cui proprietà veniva posta un'ipoteca, preferì ritirarsi nelle sue tenute di Campello e affidarsi alla potente ...
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ANGUILLESI, Giovanni Domenico
Nicola Carranza
Nato a Vicopisano (Pisa) il 28 apr. 1766 da famiglia assai modesta, trascorse gli anni della fanciullezza a Calcinaia, poi si trasferì nella vicina Pisa. [...] , ma alla carriera forense preferì le lettere italiane e latine. Cominciò a collaborare al Giornale de' Letterati di mons. A. Fabroni; accolto poi nella scanzonata Accademia dei "Polentofagi", di cui faceva parte anche il poeta pisano Domenico ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...]
Allo stato attuale degli studi non appare provata la parentela, da taluni sostenuta, con quel ramo dei Della Casa donde verrà mons. Giovanni. Dei suoi sette fratelli, abbiamo notizia di Pietro, che fu pievano a Borgo San Lorenzo e poi canonico della ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] posto in una raccolta di componimenti funebri in onore del conte bresciano Lelio Avogadro; più significativa l'Oratione in morte di mons. illustr.mo cardinal di Trento, principe d'Imperio, edita nel 1580 a Venezia da D. e G.B. Guerra, in cui ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] difetto: era "stroppiato, avendo li piedi rivoltati, talmente che dovrà camminare con il malleolo invece delle piante" (da una lettera di mons. Giorgio d'Adda del 19 dic. 1772, cfr F. Calvi, pp. 348 s.); soltanto alcuni anni dopo venne operato con ...
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GALANTI, Carmine
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cossignano, nel Piceno, il 16 luglio 1821 da Giuseppe, ingegnere, e da Teresa Muzzi di Ripatransone, i quali ebbero altri cinque figli, fra [...] città. All'età di undici anni fu mandato a studiare nel seminario di Ripatransone, dove ebbe tra i docenti mons. G.B. Mascaretti (teologia), L. Sciotti (grammatica) e F. Pierazzoli (retorica), con risultati così soddisfacenti che, appena ventenne, si ...
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BIANCHINI, Giuseppe Maria
Renzo Negri
Nacque a Prato il 18 nov. 1685 e vi ricevette la prima formazione letteraria, integrata poi enciclopedicamente, sotto la guida di ottimi maestri come il Meslier [...] , Firenze 1718; Lezione o sia ragionamento sopra il sonetto di mons. Giovanni Della Casa "Curi le paci sue chi vede Marte", Casa,Opere, V, Venezia 1729, p. 243; Lezione in difesa di mons. Della Casa da una critica di Udeno Nizieli,ibid., p. 255; ...
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Les misérables (I miserabili) Romanzo in tre volumi (1862) dello scrittore francese V. Hugo (1802-1885).
La trama, ricca di personaggi e di episodi come quella di un poema, si svolge negli ambienti più [...] barricate nella rivolta del 1832).
Il forzato Jean Valjean viene rilasciato dopo vent'anni di lavori forzati; ospite di un sacerdote, mons. Myriel, lo deruba ma la sua vittima lo salva da un nuovo arresto. Quest'atto di bontà segna l'inizio della ...
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Scrittore catalano (n. Barcellona 1952). Al primo romanzo (L'udol del griso al caire de les clavegueres, 1976), che narra le esperienze della gioventù della fine degli anni Sessanta, hanno fatto seguito [...] Del tot indefens davant dels hostils imperis alienígenes (1998); Vuitanta-sis contes (1999); Tot és mentida (2000); El millor dels mons (2001); Tres Nadals (2003); Catorze ciutats comptant-hi Brooklyn (2004), Mil cretins (2007). Nel 2000 gli è stato ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] vide la luce a Roma la Rivista internazionale di scienze sociali e discipline ausiliarie, sotto la direzione del Toniolo e mons. S. Talamo.
Il fine era quella di "illustrare il valore dell'ordine sociale cristiano e seguire il movimento meraviglioso ...
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algoretica (algor-etica, algorEtica) s. f. Indagine sui problemi etici collegati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e, in particolare, degli strumenti che si basano sugli algoritmi. ♦ Ma perché il Vaticano si occupa di Intelligenza Artificiale?...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...