BERENGO, Giovanni Maria
Renato Giusti
Nacque a Venezia il 6 luglio 1820, da Luigi e da Elisabetta Tesso. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote il 5 febbr. 1843. Laureatosi in [...] dell'8, 9, 10 marzo 1896); La Patria del Friuli, Udine, 23 giugno 1892, e 9 marzo 1896; G. Ellero, Elogio funebre di S. E. Ill.ma e Rev.ma Mons. G. M. B. arcivescovo di Udine letto dal sac. Prof. G. E. il giorno 15 maggio 1896, Udine 1896; A. Zaniol ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] C. Ferrari arcivescovo di Milano e s. Pio X, in Mem. stor. della diocesi di Milano, IX (1963), pp. 37-297; A. Durante, Mons. A. Caron e un periodo critico di storia genovese, Genova 1967, ad Indicem; L. Bedeschi, Il modernismo e R. Murri in Emilia e ...
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CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] novembre dello stesso anno nella cattedrale di Padova, di cui era pure canonico dal 1823 e fabbriciere, da quel vescovo, mons. Modesto Farina.
Sua prima cura fu quella di compiere la visita pastorale di quell'ampia diocesi che allora contava ben 209 ...
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BANCHIERI, Zanobi
Nicola Carranza
Di nobile famiglia di Pistoia, nacque in questa città il 22 luglio 1747. Fin da giovanissimo rivelò una spiccata tendenza alla lettura e un animo profondamente religioso. [...] della vita della città, per cui nel 1771, ottenuta licenza, rientrò a Pistoia. L'anno successivo rifiutò l'invito di mons. Macedonio, segretario dei Memoriali e della Congregazione per gli affari gesuitici, il quale lo voleva con sé.
Il B. preferì ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] (1935), pp. 186-201; L. Cornaggia Medici, Anzesignani della Conciliazione (Episodi di una lotta), Fidenza 1936; G. Astori, Mons. Bonomelli, mons. Scalabrini e don D. A., Brescia 1939; L. Cornaggia Medici, Punti sugli ii (a proposito ancora di D. A ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] sé in Toscana, ove era morto suo fratello Fabrizio, già governatore di Siena, lo affidò perché ricevesse un'educazione umanistica a mons. G. B. Brescia, vicelegato di Pesaro e Urbino. Con quest'ultimo, a lui stretto da vincoli di parentela, il C. ...
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CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] . C. P. S. e il movim. cattolico bresciano dal 1885 al 1913, Brescia 1964. Sull'ambiente bresciano e l'opera del C.: Mons. Bonomelli e p. G. Piamarta. Un manipolo di lettere ined., Brescia 1943, p. 27; A. Cistellini, G. Tovini, Brescia 1954; F. Fonzi ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] , Gli Italiani in uniforme 1915-1918, Bari 1972, ad ind.; L. Biemmi, Chiesa e fascismo a Brescia durante l'episcopato di mons. G. G. attraverso le carte dell'arch. vescovile, Brescia 1977; L. Bruti Liberati, Il clero ital. nella grande guerra, Roma ...
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DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] Miscellanea Medicea, f.331 /20, Lettere di M. T. D. arcivescovo di Firenze, ibid., f.37/1-50; Lettere di mons. Tommaso Della Gherardesca al cav. Benedetto Lanfranchi Lanfreducci, in Archivio di Stato di Pisa, Fondo Upezzinghi, Deposito Rasponi, n. 51 ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] cui ha dato prova" (lettera ad Antonio Masinelli del 9 genn. 1866 da Berlino, in Notizie intorno alla vita ed alle opere di mons. C. C. ..., a cura di P. Bortolotti, Modena 1866, pp. 226 s.) risultarono estremamente significative; ciò che lo studioso ...
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algoretica (algor-etica, algorEtica) s. f. Indagine sui problemi etici collegati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e, in particolare, degli strumenti che si basano sugli algoritmi. ♦ Ma perché il Vaticano si occupa di Intelligenza Artificiale?...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...