GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] della letteratura in Sicilianel secolo XVIII, Palermo 1824-27, II, p. 435; G. Noto, Elogio del dotto prelato mons. don G. G. giudice delegato della Monarchia… recitato nella R. Accademia Peloritana, Firenze 1828; V. Scarcella, Cenni biografici ...
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FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] II, pp. 705-722; R. Aurini, F. N. F., in Diz. bibliografico della gente d'Abruzzo, Teramo 1958, III, pp. 452-457; G. Papponetti, Chiose inedite di mons. G. Celidonio al "Codice diplomatico sulmonese", in Riv. abruzzese, XXXVI (1983), 4, pp. 317-323. ...
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LANDO, Giovanni
Michela Dal Borgo
Nacque, presumibilmente a Venezia, il 9 marzo 1648 da Antonio di Gerolamo ed Elisabetta Grimani di Giovanni e fu registrato il 1° aprile presso l'avogaria di Comun, [...] nei funerali in Este alla memoria di G. L.…, Padova 1707; La morte ingannata. Orazione funebre nella morte dell'eccellenza di mons. Gio. L. kav. proc. di S. Marco seguita li 6 dic. 1707, Venezia 1707; Relazioni degli Stati europei lette al Senato ...
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DELLA SCALA, Guido
Gian Maria Varanini
Appartenente alla celebre famiglia veronese, figlio di Iacopino, e dunque fratello di Leonardino detto Mastino, di Alberto e di Federico detto Bocca, il D. è documentato [...] . Hagemann, Docum. sconosciutidell'Archivio capitolare di Verona per la storia degli Scaligeri (1259-1304), in Scritti in onore di mons. G. Turrini, Verona 1973, pp. 339, 345, 347 ss., 356; G. Sancassani, Notizie geneal. degli Scaligeri di Verona: le ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] Valier durante quel periodo, pare su richiesta del C., cui infatti era dedicato.
Era una parenetica che ricordava quella di mons. Della Casa, nel De officiis inter potentiores et tenuiores amicos, oltre che nel Galateo, ma volta qui a un obiettivo ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] G. si sentì, dunque, autorizzato a proseguire sulla sua linea.
In una circolare del 15 luglio 1904 (redatta in collab. con mons. G. Radini Tedeschi e F. Meda) affermava: "all'infuori di ciò che concerne i diritti imprescrittibili della Santa Sede, i ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] attribuzioni fossero eguali a quelle degli altri vescovi. Durante l'assenza e malattia di Pio VI, sarebbe stata prospettata a mons. Emanuele De Gregorio, luogotenente del cardinale-vicario, la possibilità di una sua elezione, a opera del clero e del ...
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GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] o modificato. Per un parere intorno alla sua opera, il G. invitava Saint-Maurice a rivolgersi al nunzio pontificio a Torino, mons. Giuseppe d'Este-Musti al quale l'aveva fatta leggere prima di partire e che aveva mostrato di apprezzarla (quasi che ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] quale condivise parecchie iniziative nel campo degli studi. Partecipò all’esperienza dei convegni di Camaldoli, ispirati da mons. Adriano Bernareggi e culminati, nel 1943, nel Codice di Camaldoli, manifesto del cattolicesimo politico italiano rivolto ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] quando la sua posizione si consolidò. Nei confronti della Francia tendeva invece alla conclusione di una pace. Dopo la battaglia presso Mons-en-Péléve (3 ag. 1304) si ritirò con l'esercito a Lille, alla quale Filippo IV pose l'assedio. Ma quando ...
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algoretica (algor-etica, algorEtica) s. f. Indagine sui problemi etici collegati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e, in particolare, degli strumenti che si basano sugli algoritmi. ♦ Ma perché il Vaticano si occupa di Intelligenza Artificiale?...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...