FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] Orient, XXXIII (1934), pp. 194 s.; Id., La liquidation de la querelle photienne, ibid., pp. 264-283; I. Dujčev, Uno studio inedito di mons. G.G. Ciampini sul papa F., in Arch. della R. Deputaz. romana di storia patria, n.s., II (1936), pp. 137-177; E ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] apposte per le piazze italiane, apertamente rivolto contro l’oscurantismo cattolico.
Quello stesso anno, l’opuscolo conciliatorista di mons. Bonomelli, Roma e l’Italia, fu ufficialmente sconfessato dal pontefice, palesando il prevalere di una linea d ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] con le quali nel 2010 Benedetto ha istituito il Pontificio Consiglio per la Promozione della nuova evangelizzazione, assegnandone la presidenza a mons. Rino Fisichella, e un anno più tardi ha indetto l’Anno della Fede (il secondo dopo quello del 1967 ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] ancora per qualche mese. L'indomani della morte del papa, i cardinali lo nominarono governatore di Roma in sostituzione di mons. Arimberti, chierico di Camera, messo a quel posto per volontà del Pamphili appena sei mesi prima. Inoltre affidarono al ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] XIX secolo), che trovò largo ascolto fra i padri e i periti e l’inaspettato apprezzamento in aula conciliare di mons. Pietro Parente, assessore del Santo Uffizio e noto per le sue posizioni conservatrici, il cui intervento favorì l’approvazione ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] l’Italia. Potere, Chiesa e popolo, Rimini 1996.
3 Significativo di questa condanna in blocco quanto scriveva E. Massara, Mons. Speranza, Brescia 1915, pp. 86-87: «Tutti gli errori che produssero la nostra rivoluzione colarono, per fraseggiare con S ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] … collectio, a cura di A. M. Querini, III, Brescia 1756, p. 42; Monumenti di varia letter. tratti dai manoscritti di mons. Lodovico Beccadelli, I, 2, Bologna 1799, p. 85; C. Cantù, Eretici d'Italia. Discorsi storici, II, Torino 1866, pp. 422 ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] convertiti e di aiuto alle missioni in Giappone (Archivio Storico della Congregazione "de Propaganda Fide", Miscellanee Varie, XI, "Relazione di Mons.r Urbano Cerri alla Santità di N.S.P.P. Innocenzo XI dello stato di Propaganda Fide", c. 49r-v).
Non ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] s'impone allo storico. L'anno stesso della sua morte (1584), le "vite" di lui si diffussero nell'Occidente cattolico. Così, mons. A. Canigiani, arcivescovo di Aix-en-Provence, trasmise subito una necrologia a César de Bus che la tradusse in francese ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] avvicinandosi a Roma, il B. si faceva sempre più tetro. A Fano, per fargli toccar cibo, dovette accorrere il vicelegato mons. Bentivoglio con mille lusinghe. A Terni, il desinare gli fuservito, già trinciato e su piatti d'argento, dal governatore in ...
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algoretica (algor-etica, algorEtica) s. f. Indagine sui problemi etici collegati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e, in particolare, degli strumenti che si basano sugli algoritmi. ♦ Ma perché il Vaticano si occupa di Intelligenza Artificiale?...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...