Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] padre aveva percorso in lungo e in largo le province con tali incarichi. Zaccaria stesso non era nato a Venezia, ma a Monselice, dove il padre era podestà nel 1556. Nel 1595 Zaccaria, che si trovava in servizio a Monfalcone, aveva avuto dalla moglie ...
Leggi Tutto
Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] che nel 1596 venisse condannato al bando di dodici anni dalla città e distretto di appartenenza tale Antonio detto Corazza da Monselice, "solito servir in casa de diversi in questa città", e ultimamente in quella di Alvise Morosini di Zuanne (68 ...
Leggi Tutto
FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] ambulacro e cappelle radiali, in Storia e cultura a Padova nell'età di S. Antonio, "Convegno internazionale di studi, Padova-Monselice 1981" (Fonti e ricerche di storia ecclesiastica padovana, 16), Padova 1985, pp. 467-500; N. de Dalmases, A. José i ...
Leggi Tutto
Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] hanno meno del loro bisogno»(34) — vantavano possedimenti nel Portogruarese, nel Padovano e nel Vicentino: tra Arquà e Monselice, Daniele possedeva 80 ettari, ma assieme ai suoi fratelli raggiungeva i 620 ettari, tutti nella Bassa padovana. Quanto ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] durò fino al 601, con la ripresa nei due anni successivi della guerra, che ebbe come teatro l'Italia settentrionale (Monselice, Cremona, Mantova, Brescello, l'Istria), fra i Bizantini e Agilulfo, alleato con Avari e Slavi: per questo probabilmente G ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] fu chiaro che, dopo le prime proposte (in cambio della pace era stata offerta la cessione di Lucca a Firenze, quella di Monselice e di Treviso a Venezia), l'inviato di Mastino non aveva intenzione di giungere a risultati concreti, o non poteva. Il 22 ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] e cappelle radiali, in Storia e cultura a Padova nell'età di S. Antonio, "Convegno internazionale di studi, Padova-Monselice 1981" (Fonti e ricerche di storia ecclesiastica padovana, 16), Padova 1985, pp. 467-500; F. Toker, Gothic Architecture by ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] , LXXIX (1974), 1, pp. 71-83; C. Cases, Goethe traduttore del C., in Atti delsecondo convegno sui problemi della traduzione letter., Monselice 1974, pp. 33-43; M. Guglielminetti, "La vita" di C. e le mem. degli artisti, in Memoria e scrittura…,Torino ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] carisiaca), secondo il quale, in caso di vittoria franca, la Corsica, le città e terre a mezzodì di una linea fra Luni e Monselice (oltre la Tuscia longobarda e l'Esarcato, la Venezia, l'Istria e l'Emilia), e i ducati di Spoleto e di Benevento ...
Leggi Tutto
L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] canali navigabili. Fin dal 1189 si intraprende lo scavo del canale fra Padova e Battaglia, nel 1201 di quello fra Monselice e Battaglia, nel 1209 di quello da Padova a Strà. La terebrazione di quest'ultimo dovett'essere consigliata dalla tradizione ...
Leggi Tutto
spugnare2
spugnare2 v. tr. – Aferesi ant. e rara di espugnare: andò a campo a Monselice; dove ... spugnò il secondo dì la fortezza situata in su la cima d’uno alto sasso (Guicciardini).