BUZZACARINI, Folco (Folcone)
Annalisa Nardotto
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIII da Buzzacarino, professore di diritto civile presso lo Studio cittadino, podestà di Verona e conte d'Abano, [...] figlia di Tisone Proceri, signore di Tergola, dalla quale ebbe sei figli: Tiso, Albrigetto, Oredico detto Bresciano (che sarà podestà di Monselice nel 13171, Menolda, Simeone detto Biggio o Bigolo (che nel 1275 sarà giudice a Padova) e Salione. Il B ...
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Cittadina della provincia di Padova, che sorge al limite meridionale dei Colli Euganei, ai piedi del monte Cero, 13 m. sul mare, 30 km. sud-ovest di Padova. Centro della città è la Piazza Maggiore. Posta [...] è toccata dalla ferrovia secondaria Padova-Legnago e dal Naviglio Bisatto, che è deviato dal Bacchiglione e si unisce col canale Este-Monselice e col canale Pontelongo. Il comune è vasto 32,75 kmq.; contava 10.475 abitanti nel 1881, 10.962 nel 1901 e ...
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ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Primo marchese di questo nome nella storia della famiglia nacque all'inizio del sec. XII, da Folco (I) figlio di Alberto Azzo (II), discendente della potente famiglia degli [...] ad ognuno di loro fu riconosciuto il possesso della terza quota parte di questi tre blocchi di territori: la Scodosia di Monselice; Este, Solesino e Villa; il contado di Rovigo.
Questo lodo mostra che l'E. aveva allora già stabilito legami con gli ...
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COGNOLATO, Gaetano
Marita Zorzato
Nato a Padova il 9 ag. 1728 da Antonio e da Anna (Padova, Bibl. del Seminario, cod. 864/I, 1735), entrò in seminario nel novembre del 1737, La famiglia - aveva altri [...] p. 436). Nel 1794, in italiano, dedicata ad A. Molin, uscì a Padova l'operetta Saggio di memorie della terra di Monselice,delle sue sette chiese, del santuario in esse ultimamente aperto.
Ricostruita la storia del paese fin dalle sue origini, il C ...
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DOTTI, Francesco
Benjamin G. Kohl
Nato a Padova verso il 1345, secondogenito di Paolo di Dotto e di Diamante, il D. fu durante la sua maturità, dal 1373 al 1405 circa, al servizio dei Carrara, signori [...] , che aveva assunto Zambon Dotti per uccidere il nipote. Giacomino fu arrestato e condannato al carcere nella rocca di Monselice mentre Zambon venne strangolato dai cugini di Paolo, Paolo e Giacomo Dotti. Nel 1368, quando fece testamento, Paolo era ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] XXII (1938), pp. 212 s..; F. Antonibon, Le rel. a stampa di amb. ven., Padova 1939, pp. 54, 91, 100; A. Mazzarolli, Monselice…, Padova 1940, p. 89; F. Barbieri, V. Scamozzi, Vicenza 1952, pp. 148 s., 158, 167; Id., Le ville di Scamozzi, in Boll. del ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] sarà provveditore a Macarsca (1754) e provveditore generale a Spalato (1762-1764), concludendo il suo curriculum come podestà a Monselice, in Terraferma. Negli ultimi anni, rimasto vedovo, si ritirò presso il D. a Bergamo, ove morì nel 1803.
Il ...
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PIOVE di Sacco (Plebs Sacci; A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Augusto LIZIER
Tammaro DE MARINIS
Cittadina della provincia di Padova, 18,5 km. a SE. dal capoluogo, 5 m. s. m., posta in una zona pianeggiante [...] la repubblica era fiorente la tessitura di lino e cotone. Ora il grosso comune (terzo nella provincia dopo Padova e Monselice) è importante soprattutto per la coltura dei cereali (31,7 kmq. di campi coltivati, spesso intercalati con filari di viti ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] 20 anni, la prima formazione musicale e professionale. Nel 1647 e nel 1648 si assentò con alcuni colleghi per cantare a Monselice e Lendinara; il 12 giugno 1649 fu nominato contralto, con un compenso annuale di 85 ducati. Il 27 gennaio 1654, passato ...
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Pittore (Brescia 1498 circa - ivi 1554). Discepolo di F. Ferramola, col quale dipinse (1516) le ante d'organo ora in S. Maria a Lovere, si formò però piuttosto sotto l'influsso del Savoldo, del Romanino [...] , a Maguzzano, a Orzinuovi, a Pralboino, a Comero, al santuario di Paitone (1553); a Bergamo, in S. Andrea (1540); a Monselice, ecc., e nelle principali gallerie d'Europa. L'arte del M., che non subì grandi mutamenti di stile, è caratterizzata da una ...
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spugnare2
spugnare2 v. tr. – Aferesi ant. e rara di espugnare: andò a campo a Monselice; dove ... spugnò il secondo dì la fortezza situata in su la cima d’uno alto sasso (Guicciardini).