BERNARDI, Giuseppe, detto il Torrettino (Torretti, Torretto)
Camillo Semenzato
Nacque a Pagnano, presso Asolo, il 24 marzo del 1694, da Sebastiano e da Cecilia Torretto, sorella dello scultore Giuseppe [...] ; a Levada: un bassorilievo con l'Addolorata, s. Rocco e s. Antonio e la Madonna col Bambino nell'arcipretale; a Monselice: le statue dell'altar maggiore della chiesa di S. Martino; a Ormelle (Treviso): S. Bartolomeo e S. Floriano nell'arcipretale ...
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SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] territorio veronese, area di antico radicamento signorile della sua casata; nel 1314, assediò Lonigo e custodì il castello di Monselice; nel 1317, attaccò Vicenza, ma fu sconfitto da Uguccione della Faggiola e, ferito, morì alcune settimane più tardi ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] padre di Giovanni, Paolo, Malatesta detto Malatestino, Ramberto e Rengarda, sposò qualche anno dopo Margherita dei Paltanieri da Monselice, sancendo, a livello diplomatico, un altro clamoroso successo.
Se, infatti, l'orientamento politico del M. subì ...
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TRISSINO, Alessandro
Chiara Quaranta
– Figlio naturale di Giovanni, nacque intorno al 1523, secondo le indicazioni desumibili dal fascicolo processuale conservato a Venezia (Archivio di Stato, Sant’Ufficio, [...] che, vicino sin dagli anni Trenta alle dottrine riformate, venne consolidando la sua rete di propaganda calvinista a Monselice presso Padova sul finire del decennio successivo (Beccaria, 1996).
Per ragioni che non è possibile ricostruire, Trissino ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] autorità per le tesi contrarie al governo, quindi, nel luglio del 1780, fu trasferito alla corte di S. Salvaro, presso Monselice, come rettore del piccolo monastero di campagna. Prima di recarvisi, nella primavera di quell'anno, il L. pubblicò a ...
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BONAVENTURA da Parma
Cesare Vasoli
Non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, né sul suo ingresso nell'Ordine dei frati minori e sulla carriera ecclesiastica anteriore alla sua nomina [...] 2, VI [1899], p. 129); ma si giunse anche ad una scomunica (pronunziata, sembra, in una sinodo tenuta il 27 maggio a Monselice), che sarebbe poi stata ritirata, l'anno seguente, per l'intervento del cardinale Pietro Colonna (v. la bolla di Niccolò IV ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] di Francesco Novello da Carrara come signore di Verona (22 maggio) il D. e Antonio furono trasferiti nella rocca di Monselice, dove rimasero fino all'arrivo dei mercenari veneziani mandati contro il Carrarese. Nel gennaio del 1406 troviamo i due ...
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MORPURGO, Emilio
Giovanni Favero
– Nacque a Padova il 23 ottobre 1836 da Isacco Vita e da Fiorina (Flora) Treves de Bonfili.
Il padre era un ricco possidente di Padova, mentre il nonno materno, Raffaele [...] soltanto fino al marzo 1867, quando fu costretto a dimettersi in quanto eletto deputato nel collegio di Este e Monselice dopo un duro ballottaggio contro il candidato conservatore Pietro Venier. Nel medesimo collegio fu poi rieletto altre tre volte ...
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TRAVERSAGNI, Lorenzo Guglielmo (Laurentius Guilelmus Traversanus, Guilelmus Savonensis, Guillermus Saphonensis). – Nacque a Savona intorno al 1425. Il padre Giacomo, originario del Monferrato, fu console, [...] almeno due codici nel 1446 e nel 1448 (Scarcia Piacentini, 1986, pp. 132 s., 154 s., 172 s.). Nel 1450 trascrisse a Monselice la Rhetorica ad Herennium (P.O. Kristeller, cit., III, 1987, p. 736). Il 5 settembre 1452, a Vienna, terminò di copiare le ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] base dello statusquo.
Ancora più decisivo fu il suo intervento nel febbraio del 1318, quando l'esercito di Cangrande, conquistate Monselice, Este, Montagnana e altre fortezze, pose campo a Ponte San Nicolò, a due miglia da Padova. Si intromise la ...
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spugnare2
spugnare2 v. tr. – Aferesi ant. e rara di espugnare: andò a campo a Monselice; dove ... spugnò il secondo dì la fortezza situata in su la cima d’uno alto sasso (Guicciardini).