DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] territorio veronese e in quello vicentino (Montecchio, Arzignano). Nell'agosto i collegati espugnarono la rocca di Monselice; nel settembre Spinetta Malaspina e i da Fogliano, condottieri scaligeri, fallirono nel tentativo di riconquistare Montagnana ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] vitale per il successo nel conflitto di Ferrara con Venezia; ma dopo aver concesso all'E. l'investitura di Este, Monselice, Polesine di Rovigo e Montagnana per la somma di 40.000 ducati, in settembre Massimiliano si ritirò da Padova lasciando sola ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] non impedirono al G. di lasciare ai figli un patrimonio di tutto rispetto, costituito da rendite fondiarie, immobiliari e mulini a Monselice, Este e nel Trevisano, oltre a immobili a Venezia, tra cui l'amata dimora di S. Severo.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] Giovanni Tavelli da Tossignano e la riforma di Ferrara nel Quattrocento, I, Brescia 1969, p. 430; A. Rigon, S. Giacomo di Monselice nel Medio Evo, Padova 1972, pp. 92 s.; D. Balboni, Anecdota ferrariensia, I, Città del Vaticano 1972, p. 54; II, ibid ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] connessi. Il 18 febbr. 1509 riferì al Consiglio sulle ispezioni fatte alle fortificazioni di Padova, Treviso e Monselice, soffermandosi soprattutto su Padova e sul bastione di Codalunga. Qui propose di costruire moderni bastioni angolati: "voria ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Rovere. Il D. era allora tormentato insieme da problemi familiari (come la malattia della madre, che lo chiamò a Monselice, o i debiti rovinosi del cognato Maffeo Soranzo implicato nel crollo del banco dei Lippomano), ma allarmato soprattutto dalla ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] durò fino al 601, con la ripresa nei due anni successivi della guerra, che ebbe come teatro l'Italia settentrionale (Monselice, Cremona, Mantova, Brescello, l'Istria), fra i Bizantini e Agilulfo, alleato con Avari e Slavi: per questo probabilmente G ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] durò fino al 601, con la ripresa nei due anni successivi della guerra, che ebbe come teatro l'Italia settentrionale (Monselice, Cremona, Mantova, Brescello, l'Istria), fra i Bizantini e Agilulfo, alleato con Avari e Slavi: per questo probabilmente G ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] fu chiaro che, dopo le prime proposte (in cambio della pace era stata offerta la cessione di Lucca a Firenze, quella di Monselice e di Treviso a Venezia), l'inviato di Mastino non aveva intenzione di giungere a risultati concreti, o non poteva. Il 22 ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] , LXXIX (1974), 1, pp. 71-83; C. Cases, Goethe traduttore del C., in Atti delsecondo convegno sui problemi della traduzione letter., Monselice 1974, pp. 33-43; M. Guglielminetti, "La vita" di C. e le mem. degli artisti, in Memoria e scrittura…,Torino ...
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spugnare2
spugnare2 v. tr. – Aferesi ant. e rara di espugnare: andò a campo a Monselice; dove ... spugnò il secondo dì la fortezza situata in su la cima d’uno alto sasso (Guicciardini).