ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] promissio del 774 rimase lettera morta anche per la Corsica, le Venezie, l'Istria e per la zona a sud di Monselice, appare evidente lo scacco subito dal papa rispetto all'impostazione da lui data alla sua politica territoriale nel primo convegno con ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 6 marzo 1590, primogenito di Alvise del procuratore Francesco, del ramo di S. Maria Zobenigo (già Madonna dell'Orto), ed Elisabetta Tiepolo dei [...] , le uniche notizie che abbiamo su di lui riguardano l'amministrazione delle vaste proprietà che la famiglia possedeva attorno a Monselice (si tratta, per lo più, di acquisti di campi, case coloniche, livelli fondiari) e l'esercizio delle pratiche ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] H. Wilkins, Studies in the Life and Works of Petrarch, Cambridge, Mass., 1955, ad Indicem;A. Rigon, S. Giacomo di Monselice nel Medio Evo (secc. XII-XV). Ospedale. monastero collegiata, in Fonti e ricerche di storia eccles. padovana, IV, Padova 1972 ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Figlio di Domenico di Polo e di Giustiniana Giustinian di Girolamo di S. Moisè, nacque a Venezia il 23 ag. 1676. Il ramo del casato discendeva dal doge Pietro e aveva [...] , insieme con la dimora avita, un notevole patrimonio immobiliare a Venezia, vaste proprietà fondiarie nel Padovano, in Polesine, a Monselice, nel Vicentino, nel Bassanese e a Conegliano. Lasciò inoltre le preziose ville padronali di Padova, Pianiga ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Corsica, la Tuscia longobarda, l’Esarcato, la Venezia, l’Istria, l’Emilia, le città e regioni a S della linea Luni-Monselice, e infine i ducati di Spoleto e Benevento. Il patto non fu mantenuto da Pipino e neppure Carlomagno rispettò integralmente la ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] 82; G. Biscaro, Le tombe di Ubertino e Iacopo da Carrara, in L'Arte, II(1899), 1-3, pp. 88-97; R. Cessi, L'espugnazione di Monselice (1338), in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, cl.di sc. morali, stor. e filol., XLI (1905-06), pp. 121-25; G ...
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CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] poi di nuovo da Verona mosse per altre scorrerie in territorio veneziano insieme con gli Spagnoli del Cardona. Saccheggiarono Legnago, Este, Monselice. Alla fine di luglio posero l'assedio a Padova, quindi si ritirarono a Vicenza e di lì a Verona, da ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] di quattro linee per raggiungere il fronte Verona-Legnago-Monselice, con una strozzatura oltre la quale, a superare due tronchi ferroviari, Verona-Treviso-Conegliano-Udine, e Monselice-Padova-Portogruaro-Latisana, i cui doppi binari saranno ...
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FOLCO
Carluccio Frison
Figlio di Alberto Azzo (II) della stirpe degli Obertenghi, e di Gersenda, figlia di Erberto conte del Maine, sua seconda moglie, nacque probabilmente poco dopo la metà dell'XI [...] dei suoi interessi e donde in seguito essa trarrà il nome. In questo periodo, invece, F. riuscì ad ottenere Monselice e Montagnana, dove con ogni probabilità risiedeva, forse alternando - specie quando il ramo tedesco era impegnato altrove - questa ...
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DELLA SCALA, Antonio
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - illegittimo di Cangrande (II) Della Scala signore di Verona e Vicenza - e della moglie di questo, una nobildonna di cui si ignora il nome [...] proclamazione di Francesco da Carrara a signore di Verona (22 maggio), il D. e Brunoro furono rinchiusi nella rocca di Monselice presso Padova. Di qui vennero liberati dai mercenari inviati da Venezia contro il Carrara e nel gennaio 1406 risultano a ...
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spugnare2
spugnare2 v. tr. – Aferesi ant. e rara di espugnare: andò a campo a Monselice; dove ... spugnò il secondo dì la fortezza situata in su la cima d’uno alto sasso (Guicciardini).