CARRARA, Marsilietto Papafava da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova verso la fine del secolo XIII da Albertino, figlio di Giacomino, che per primo ebbe il soprannome di Papafava, divenuto [...] della lega stretta da Venezia, Firenze e Marsilio contro Mastino Della Scala e nell'agosto del 1337 prese parte all'assedio di Monselice.
Il nome del C. non compare più nei documenti fino al 27 marzo del 1345, quando Ubertino da Carrara, due giorni ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] con il governo veneziano.
Dopo aver iniziato la costruzione di un nuovo tratto di mura in Padova e posto l'assedio a Monselice, dove le milizie scaligere organizzavano l'estrema difesa, il C., gravemente ammalato, il 10 marzo 1338 fece approvare dal ...
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ESTE, Taddea d'
Giancarlo Andenna
Figlia del marchese d'Este Niccolò (II), signore di Ferrara, e di Verde Della Scala, nacque nel 1365. A solo dodici anni, nel 1377, sposò Francesco il Novello da Carrara, [...] familiari e il tesoro. Tuttavia, quando l'imbarcazione con la quale erano fuggiti, giunse nelle vicinanze del centro fortificato di Monselice i fuggitivi trovarono la via sbarrata dagli abitanti del luogo, che si erano ribellati ai Carraresi. L'E. fu ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Vincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] , a partire dal 12 ott. 1578, data del suo ingresso, podestà e capitano di Feltre, avendo come vicario il veronese Girolamo Monselice; di questo periodo restano due lettere, del 20ott. 1578 e del 25 ott. 1579, ai capi del Consiglio dei dieci. Nell ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] padre di Giovanni, Paolo, Malatesta detto Malatestino, Ramberto e Rengarda, sposò qualche anno dopo Margherita dei Paltanieri da Monselice, sancendo, a livello diplomatico, un altro clamoroso successo.
Se, infatti, l'orientamento politico del M. subì ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] del 1249, E. compì un gesto che impressionò gli stessi contemporanei. Escogitato uno stratagemma per far uscire dalla rocca di Monselice, fatta realizzare dal sovrano, il capitano apulo che vi soggiornava con la sua guarnigione (forse, secondo nuove ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] di Francesco Novello da Carrara come signore di Verona (22 maggio) il D. e Antonio furono trasferiti nella rocca di Monselice, dove rimasero fino all'arrivo dei mercenari veneziani mandati contro il Carrarese. Nel gennaio del 1406 troviamo i due ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] base dello statusquo.
Ancora più decisivo fu il suo intervento nel febbraio del 1318, quando l'esercito di Cangrande, conquistate Monselice, Este, Montagnana e altre fortezze, pose campo a Ponte San Nicolò, a due miglia da Padova. Si intromise la ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] matrimonio trasse, oltre che indubbi vantaggi politici, anche notevoli vantaggi materiali nell'ambito del territorio di Monselice, ove gli Obertenghi avevano già beni e, probabilmente, giurisdizione. La sua figura acquistò infine fisionomia intera ...
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CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] 1425 fu rettore del ecnobio di S. Angelo di Verona, e, due anni dopo, di quello di S. Giacomo di Monselice, ambedue appartenenti alla sua stessa Congregazione. Nel 1438 venne eletto rettore generale della Congregazione, carica che gli fu affidata in ...
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spugnare2
spugnare2 v. tr. – Aferesi ant. e rara di espugnare: andò a campo a Monselice; dove ... spugnò il secondo dì la fortezza situata in su la cima d’uno alto sasso (Guicciardini).