CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] che frequentò lo Studio e si laureò inutroque.Non esercitò però la professione attiva, né accettò, nonostante le reiterate offerte, di insegnare nello Studio; il titolo di decano dei giuristi che gli venne ...
Leggi Tutto
PERNUMIA, Giovanni Paolo
Gregorio Piaia
PERNUMIA, Giovanni Paolo. - Appartenente a una famiglia di 'civile condizione' trasferitasi da Monselice a Padova, Giovanni Paolo Pernumia risulta figlio legittimo [...] di Giacomo, notaio, e nipote di Bartolomeo. Ignota è la data di nascita, che il Vedova colloca «sul terminare del secolo decimo quarto» (sic per decimoquinto, cf. Vedova 1836, p. 82).
Si ammogliò con Elisabetta ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] era cognato del D. (Gualandi, 1843), dal momento che nell'ottobre del 1442 Sposò Isabetta del fu Parisio da Monselice (Rigoni, 1926), e non suocero, come erroneamente è indicato in molta della precedente letteratura (Perkins, 1869; Medri, 1958) e ...
Leggi Tutto
BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1495, primo dei sei figli di Alvise. Fu camerlengo di Candia nel 1519, podestà di Monselice nel 1527, nel 1530 fu inviato a Costantinopoli, per succedervi [...] al vicebáilo Pietro Zeno, insieme con l'ambasciatore straordinario Tommaso Mocenigo, col quale ebbe in comune il non agevole compito di eliminare i sospetti sorti alla Porta nei confronti di una lega antiturca, ...
Leggi Tutto
CANDI (Cando, de Candi, de Cando), Cando (Candus)
Fabio Troncarelli
Nacque probabilmmte a Padova nella seconda metà del sec. XIV. Discendeva da un'antica famiglia originaria di Monselice, tradizionalmente [...] 1447, come ci ricorda l'iscrizione sepolcrale (G. Salomoni, Agri patavini inscriptiones..., Patavii 1696, p. 49), e fu sepolto a Monselice nella chiesa di S. Giustina.
Non va confusa l'iscrizione sepolcrale del C. con quella di un altro Cando Candi ...
Leggi Tutto
LEGRENZI, Angelo
Vittorio Mandelli
Ultimo dei tre figli maschi di Sebastiano di Pietro, avvocato, e di Orsetta Butta, di famiglia bellunese residente a Venezia, il L. nacque a Monselice, nella villa [...] si imbarcò su una nave francese, che il 18 settembre approdò a Livorno. Terminata la quarantena, il L. giunse a Monselice, nella villa di famiglia, accolto dal fratello Francesco (26 ott. 1694).
Tornò a vivere a Venezia, e dai necrologi dei ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO
Gianfranco Spiazzi
Sappiamo che era figlio di Salomone, originario di Valmontone nel Lazio. Nel 1341 era uno dei due vicari generali del vescovo di Padova e arciprete di Santa Giustina a [...] soffermò dapprima a Padova, ove nell'aprile del 1352 confermò l'elezione della badessa del monastero di Santa Maria presso Monselice, quindi prese possesso della sede di Traù. Al termine della sua prima missione, ebbe dal papa l'incarico di compierne ...
Leggi Tutto
BRUNACCI, Gaudenzio
Ugo Baldini
Nacque a Monte Nuovo nelle Marche il 14 ott. 1631 da Antonio e Diana Claudi. Il Mazzuchelli, sulla scorta di un articolo delle Novelle letterarie (1742, p. 214) e di [...] Apostolo Zeno, lo dice di Monselice, ma la notizia è erronea.
Verso i dieci anni di età il padre lo inviò ad Ancona per studiare con un rinomato precettore, il p. carmelitano Natali. Qui compì studi letterari e filosofici, recandosi poi nel 1648 a ...
Leggi Tutto
DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] anni dopo, essi risultano possedere diverse case a Venezia, centoventi campi ai margini della laguna ed un altro centinaio a Monselice, dove sorge pure una loro abitazione con orto e giardino.
Non sappiamo quali studi il D. abbia compiuto; certo, in ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] decisi a riconquistarla; il G. si portò dunque colà, per partecipare alla difesa, ma già il 17 agosto rientrò a Monselice, che in quei giorni convulsi era divenuta il vero obiettivo delle truppe spagnole al servizio di Massimiliano. Il 21 agosto Este ...
Leggi Tutto
spugnare2
spugnare2 v. tr. – Aferesi ant. e rara di espugnare: andò a campo a Monselice; dove ... spugnò il secondo dì la fortezza situata in su la cima d’uno alto sasso (Guicciardini).